Le prime 4 giornate del Fara Music Festival lo confermano come uno tra i più attesi eventi musicali del panorama jazzistico italiano.
I primi 4 concerti hanno registrato il sold out, con un migliaio di spettatori già solo nelle prime due serate, ed il live di martedì sera con la cantante estone Kadri Voorand ha ottenuto un successo davvero inaspettato. Molto amato dal pubblico anche il concerto di mercoledì del Dora Sisti 5tet: formazione guidata dalla bravissima cantante e compositrice di origine abruzzese, Dora Sisti, che ha presentato i brani del suo album "Mai Prima D’ora" edito dall’etichetta romana Zone di Musica, un disco d’esordio che ha già riscontrato le lodi di critica e pubblico: il video del singolo "Everytime I see you" questa primavera ha registrato in pochissimi giorni migliaia di visite ed apprezzamenti su YouTube.
Le band del Premio Fara Music Jazz Live si confermano tra le realtà emergenti più interessanti del panorama nazionale (Anissa Gouizi Trio No Trio for Cats, Illogic Trio, Claudio Leone Trio, Mario Nappi Trio, The Duet, Daniela Spalletta feat. Urban Fabula, Uskebasi, Filippo Cosentino Trio, Kuku) e le clinic di jazz condotte da grandi nomi internazionali – tra cui Greg Hutchinson, Jonathan Kreisberg e Reubens Rogers, protagonisti domani sera di un grande concerto in trio – continuano ad essere tra le più seguite nella scena internazionale: con le passate edizioni, Fara Music Summer School tocca gli 800 iscritti provenienti da tutta Europa.
Ieri hanno presenziato al Festival l’Ambasciatore della Repubblica Slovacca Maria Krasnohorska – l’Ambasciata è partner del Fara Music Festival 2013 e ha ospitato lo scorso 17 luglio a Roma la Conferenza Stampa del Fara Music – e il Direttore dell’Istituto di cultura slovacco a Roma Pete Dvorsky.
Il direttore artistico Enrico Moccia:
"Ogni anno il programma artistico della manifestazione e delle clinics si conferma di altissimo livello internazionale. Una delle peculiarità del festival è sicuramente l’ambientazione: lo splendido borgo di Fara in Sabina affascina ogni anni turisti, artisti e pubblico provenienti sia dalla Capitale che dal resto d’Italia ed Europa, e la pineta di Viale Roma è una perfetta cornice incantata per l’area concerti e gli stand enogastronomici. Quest’anno, abbiamo voluto ulteriormente esaltare le qualità del territorio sabino attraverso un percorso di degustazione grazie alla cooperazione di alcune aziende del luogo: "Vini Casale del Giglio", azienda vinicola Mater Matuta, ed il Consorzio Sabina DOP per la Tutela e la Valorizzazione dell’Olio Extravergine di Oliva a Denominazione di Origine Protetta, attorno al quale è incentrata l’offerta gastronomica del Fara Music Festival, dagli assaggi con il pane del luogo e i patè di olive, ai i primi piatti. "
Non resta dunque che raggiungere Fara in Sabina e, insieme ad un viaggio virtuale nei profumi e nei sapori della Sabina, seguire gli ultimi 4 concerti del Festival: stasera il trio di Fabio Giachino, domani il trio Hutchinson – Kreisberg – Rogers, sabato il piano solo del celebre Kevin Hays e domenica gli Unicam featuring Jonathan Kreisberg, band marchigiana che presenterà l’album edito dall’etichetta Emme Produzioni Musicali e registrato proprio in Sabina al Tube Studio.