FACEVANO ACQUISTI CON CARTA DI CREDITO RUBATA, ARRESTATI DUE FIDANZATI

Carabinieri

Una coppia di fidanzati, C.G. 34 anni e M.D. 27 anni, entrambi di origine campana, ma da anni residenti nel capoluogo sabino, è stata tratta in arresto dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Rieti, perché sorpresa a fare compere in una nota profumeria del centro, utilizzando una carta di credito, risultata rubata pochi minuti prima.

Alquanto singolare è risultata essere la dinamica dell’intervento dei militari.
Alle di martedì scorso, infatti, una donna si era rivolta ai Carabinieri della Stazione di Rieti, in via de Juliis, per denunciare il furto del proprio portafogli, avvenuto pochi minuti prima in un esercizio pubblico della città.

Proprio mentre era seduta davanti alla scrivania del maresciallo, al quale aveva appena iniziato a raccontare la disavventura che l’aveva vista protagonista, la derubata si vedeva recapitare un sms del proprio istituto di credito, con il quale la si metteva a conoscenza che i malviventi autori del furto avevano prelevato la somma di 250,00 euro presso lo sportello bancomat della CARIRI di Piazza della Repubblica, utilizzando il PIN che, inopportunamente, la donna aveva trascritto a tergo della carta stessa.
Nonostante il rapido intervento di un’autoradio sul posto, questo primo “colpo” si concludeva felicemente per gli audaci malviventi, ai quali le dea bendata aveva concesso, forse, un’ultima opportunità di salvezza.

Dopo pochi minuti, infatti, giungeva, sul telefonino della proprietaria della carta di credito, un secondo sms che indicava un nuovo utilizzo della stessa in una profumeria di viale Maraini.
Pochi istanti e l’autoradio giungeva presso l’esercizio commerciale segnalato.
Alla vista degli uomini in divisa, la giovane ladra, istintivamente, ha lasciato cadere il sacchetto contenente i profumi appena “acquistati” per la somma di 500,00 euro,  cercando di allontanarsi, insieme al suo complice, a bordo di un’utilitaria.
Bloccati dai militari, i due fidanzati venivano trovati in possesso sia della carta di credito che dei 250,00 euro prelevati pochi minuti prima.

Già segnalati per simili reati, per i due giovani si sono spalancate le porte del carcere, in attesa dell’udienza di convalida in Tribunale. Non appena rientrata in possesso della sua carta di credito, invece, la denunciante ha immediatamente cancellato il numero a cinque cifre dalla stessa, rendendolo finalmente segreto.