Nella riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica del 30 novembre, presieduta dal Prefetto di Rieti, alla quale hanno partecipato i vertici delle Forze di Polizia, l’Azienda Sanitaria Locale, il Comune di Rieti sono state esaminate le modalità di svolgimento della tradizionale Fiera di Santa Barbara che si terrà il 3 e 4 dicembre 2021 sulla base del nuovo Programma della manifestazione presentato dal Comune di Rieti.
I dati forniti dalla ASL che attestano un leggero decremento del trend dei contagi consentiranno lo svolgimento della manifestazione, tenuto conto del valore della tradizione che essa rappresenta e dell’attaccamento dei reatini a questo evento che si celebra da anni in concomitanza con i festeggiamenti della Patrona, Santa Barbara.
Il percorso della fiera rimane quello individuato dal Comune. Saranno previsti varchi di accesso in ognuno dei tratti stradali dell’area fieristica (in particolare, viale Maraini, via della Chiesa Nuova, via Molino della Salce). Gli avventori per poter accedervi dovranno esibire ai varchi la certificazione verde Covid in corso di validità. Lungo il percorso le Forze di Polizia, coadiuvate da un congruo numero di agenti della Polizia Locale, verificheranno a campione l’identità dei possessori di Green Pass.
Nell’area interessata dall’evento è fatto obbligo a chiunque di indossare la mascherina e saranno resi disponibili prodotti igienizzanti per la disinfezione delle mani.
Il Comune, in qualità di organizzatore della manifestazione, dovrà assicurare la presenza di personale (se del caso, con il supporto della protezione civile comunale e regionale) per garantire il rispetto del divieto di assembramento e le Forze di Polizia potranno disporre la chiusura temporanea dei varchi in caso di presenze troppo numerose.
Il Comune dovrà altresì verificare il possesso della certificazione verde COVID in corso di validità da parte degli espositori e del personale addetto presente negli stand. Sarà preliminarmente verificato il possesso delle certificazioni attestanti la conformità dei dispositivi antincendio, delle apparecchiature elettriche, dei generatori o altre attrezzature che prevedano l’impiego di combustibili e, più in generale, il rispetto della normativa a tutela della sicurezza, in particolare per quanto attiene alle norme in materia di igiene e sicurezza alimentare e alle misure previste dai relativi protocolli Covid.