“Discutiamo degli ATA”, iniziativa della UIL Scuola Nazionale

“Nel clima di confusione generale che sta attraversando la scuola italiana, molto lontana dall’essere realmente al centro degli interessi del Paese, emerge con chiarezza l’assenza di un progetto organico di sviluppo. Nemmeno le risorse europee del Piano di Ricostruzione sembrano essere in grado di rilanciarla, il suo utilizzo appare dedicato solo alla materialità delle cose, trascurando, colpevolmente, gli investimenti sui lavoratori. Questi continuano ad essere i destinatari di bizzarri percorsi selettivi (procedure concorsuali) e di inutili interventi formativi, che appaiono sempre più essere l’elemento strategico che il Governo si è dato per accrescere la qualità della scuola pubblica italiana.

Con il pragmatismo e la lucidità di pensiero di sempre, la Uil Scuola, alla vigilia di appuntamenti vitali per la scuola del nostro Paese (l’avvio del prossimo anno scolastico, l’abbattimento del precariato, il rinnovo del contratto di lavoro, le elezioni per il rinnovo delle RSU), organizza una percorso di ascolto e di confronto con il proprio quadro dirigente finalizzato a focalizzare l’attenzione sulle macro problematiche del Comparto Istruzione con l’intento di definire e qualificare ancor più la propria proposizione conformandola alla linea politica dell’Organizzazione.

La modalità seguita sarà quella imposta dalla condizione epidemiologica attuale, per cui si calendarizza una serie di webinar sui diversi temi, partendo da quelli che interessano il personale ATA, proponendo una scansione di interventi condotti, in prospettiva, sulle diverse macro aree geografiche (NORD – CENTRO – SUD) al fine di disporre di tempi più distesi per ragionare non solo sugli aspetti problematici ma anche per discutere di proposte e di prospettive.

Il percorso si avvia il 28 luglio, alle ore 16, e proseguirà secondo la scansione temporale in via di definizione. Il punto di partenza di ogni nostro ragionamento e di ogni nostra iniziativa, l’obiettivo cui tendere,  è quello della Scuola Comunità Educante, così come descritto dall’art.24 del CCNL 2016/18.”…(omissis)…In essa ognuno, con pari dignità e nella diversità dei ruoli, opera per garantire la formazione alla cittadinanza, la realizzazione del diritto allo studio, lo sviluppo delle potenzialità di ciascuno e il recupero delle situazioni di svantaggio, in armonia con i principi dalla Costituzione e con i principi generali dell’ordinamento italiano”. I programmi, le iniziative, le rivendicazioni muovono da questo assunto, quello che deve informare ogni nostro agire”.

UIL Scuola