Disavventura per Tiberti di European Consumers. Necessario intervento dei Vigili del Fuoco

“Sono stato mio malgrado protagonista di una disavventura che ha rivelato importanti problematiche nella gestione idraulica urbana, ma anche le ottime prestazioni del Corpo dei Vigili del Fuoco di Rieti che abbiamo già segnalato.

Nel primo pomeriggio del 22 ottobre scendendo in un locale al pian terreno della mia palazzina ho trovato oltre 20 centimetri di acqua sul pavimento a causa della rottura di un tubo. Dopo aver chiuso il rubinetto centrale ho chiamato il 115 che hanno subito inviato una squadra di 5 vigili del fuoco con una autoscala e un pick-up.

I Vigili entrati nei locali sommersi li hanno svuotati con due pompe ad immersione prima che il livello dell’acqua raggiungesse l’impianto elettrico che comunque è stato disattivato. Quando le pompe non pescavano più i Vigili hanno continuato a sversare l’acqua all’esterno in tutti i modi possibili. Durante le operazioni è stato quindi trovato un sifone a pavimento.

È questo un dispositivo che nelle case moderne e nei rifacimenti viene spesso trascurato e permette il rapido spurgo in caso di problemi quali appunto le rotture dei tubi scaricando l’acqua in eccesso. La funzione del sifone a pavimento, oltre a evitare la fuoriuscita degli odori provenienti dalle tubazioni principali e da quelle ad essa collegate, è, infatti, previene il sifonamento dagli scarichi dei singoli apparecchi sanitari.

La presenza di questo dispositivo, come ha segnalato Righi, Ufficiale Agente di P.G., comandante di pattuglia, ha notevolmente facilitato le operazioni di asciugatura del locale ed ha una funzione preventiva nell’evitare il sifonamento dei tubi.

Durante le operazioni di svuotamento del locale le pompe sono state collegate a tombini che si riempivano rapidamente in quanto occlusi da detriti costringendo i Vigili del Fuoco a spostarle ripetutamente. Anche questo problema è una costante nelle aree urbane e per altro si collega alla diffusione di zanzare e ratti. A questo proposito ancora oggi l’acqua buttata fuori dal locale sta ristagnando.

Ringrazio vivamente il Corpo dei Vigili del Fuoco di Rieti per l’efficienza e rapidità dell’intervento e pongo all’attenzione, insieme a European Consumers, il problema di mantenere e diffondere dispositivi quali il sifone a pavimento utili ad evitare allagamenti e in grado di facilitare le operazioni di riparazioni idrauliche. Nonostante i loro pregi tali dispositivi sono in via di scomparsa. Il problema sarà sottoposto all’analisi dei nostri esperti per una adeguata campagna di informazione e pressione affinché al contrario diventino obbligatori permettendo risparmi nelle riparazioni e rapido svuotamento in caso di rotture dei tubi interni.

Nello stesso tempo si osserva, in relazione alle condizioni dei tombini stradali, la necessità da parte delle amministrazioni di garantire la massima cura di tutti i dispositivi idraulici urbani affinché sia garantito un drenaggio ottimale soprattutto nelle zone soggette a piene e anche per la sicurezza degli abitanti in caso di problemi analoghi a quelli capitati al presidente di European Consumers.

Si ricorda che a Cittaducale, a Roma e in molte altre città ci sono continuamente allagamenti e addirittura esplosioni di tombini a causa dell’eccessiva pressione idraulica rispetto alla resistenza dei dispositivi.

Le condotte sono spesso sottodimensionate e non resistono a forti cambi di pressione come quelli dovuti a piogge intense. Per risparmiare le ditte usano sezioni ridotte anche in luoghi delicati come i raccordi. Ed evidentemente anche in questo caso le solite falle normative continuano a favorire i disastri piuttosto che prevenirli”. Marco Tiberti