Dirigenza scolastica, firmato contratto integrativo nazionale in applicazione alle fasce nazionali a.s. 2023 – 2024

Con l’incontro del 31 maggio scorso al Ministero dell’Istruzione e del Merito, dopo un lungo confronto si è arrivati alla firma del contratto per la distribuzione del Fondo Unico Nazionale dell’area “Dirigenza Scolastica” in fasce nazionali. (PDF)

A seguire tabella con i punteggi necessari per le tre fasce in cui verranno inserite le istituzioni scolastiche e la relativa posizione variabile:

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FASCE PUNTEGGIO NUMERO SCUOLE POSIZIONE VARIABILE
Fascia A da 62 punti in su 1760 21.600,00
Fascia B da 39 punti a 61 punti 5160 17.600,00
Fascia C Fino a 38 punti 1169 13.600,00

Alla retribuzione variabile di posizione verrà aggiunta la retribuzione di risultato pari al 15% del FUN. Il passaggio dai Contratti Integrative Regionali ad un Contratto Nazionale garantirà il medesimo stipendio in base alla fascia di appartenenza dell’istituto in tutta Italia.

L’Amministrazione rappresentata dal Capo Dipartimento Jacopo Greco e dai Direttori Generali, Antonella Tozza e Michele Serra, su insistenza della Federazione Uil Scuola Rua, rappresentata da Rosa Cirillo e da Enrico Bianchi, ha rivisto la proposta precedentemente avanzata ed ha portato gli istituti di fascia B da 5023 a 5160 ed aumentando per la fascia C e B la retribuzione economica.

La Cirillo e Bianchi hanno tenuto ad evidenziare “Abbiamo sottoscritto una dichiarazione congiunta in cui l’Amministrazione si impegna a rivedere i parametri numerici per la graduazione delle istituzioni scolastiche successivamente alla prima fase di applicazione del nuovo sistema delle fasce e a garantire il criterio di precedenza nella mobilità a favore di coloro il cui incarico è in scadenza al 31 agosto 2023 e si trovano in una istituzione scolastica che per effetto delle nuove fasce subisca una perdita economica”. Per ultimo, su insistenza delle organizzazioni sindacali, l’Amministrazione si è impegnata ad attivare l’interlocuzione con il Ministero delle Finanze, al fine di garantire anche ai Dirigenti scolastici neoassunti l’adeguamento stipendiale dal primo settembre 2023.

Posizione della Federazione Uil Scuola RUA

Pur esprimendo soddisfazione per la firma di un contratto che garantirà una retribuzione comune a tutti i Dirigenti scolastici, rispettando criteri nazionali, la Uil Scuola Rua da subito aveva chiesto una distribuzione delle istituzioni scolastiche che premiasse il lavoro dei Dirigenti riconoscendo la complessità della funzione e non solo della complessità dell’istituzione scolastica, aumentando il numero delle scuole in fascia “A”.