Dimensionamento scolastico, Pantuso (UIL scuola Rua): “La giunta Rocca prenda posizione”

“Dal recente confronto in sede di conferenza regionale a cui ha partecipato la Federazione Uil Scuola Rua Lazio, è emerso che per l’anno scolastico 2024/25, potrebbe non attuarsi il previsto piano di dimensionamento per la scuola. Ciò non rappresenterebbe comunque un ripensamento, ma soltanto un rinvio del piano così come definito dalla giunta regionale dello scorso 4 dicembre.

A decidere se accogliere o meno il parere della conferenza regionale sul rinvio, sarà la giunta Regionale che potrebbe esprimersi prima della fine dell’anno”. Lo dichiara Saverio Pantuso, Segretario della Uil scuola Rua Lazio.“Immaginare una diminuzione delle autonomie scolastiche nel Lazio avrebbe diverse ripercussioni negative – spiega Pantuso – le scuole accorpate o di nuova istituzione stravolgeranno gli equilibri sui territori, con il rischio di innalzare i già alti tassi di abbandono e di dispersione, di cui il nostro sistema è interessato. Inoltre, l’accorpamento costringerà docenti, dirigenti scolastici e personale Ata ad adattarsi a nuove regole, a servizi amministrativi delocalizzati. Per le famiglie, inoltre, verranno meno i riferimenti organizzativi funzionali. In ultimo, sono da valutare anche gli effetti negativi sul personale di segreteria delle scuole che verranno soppresse che potrebbe perdere la titolarità di scuola”.

“Per tali motivi – conclude Pantuso – chiediamo una necessaria e determinata presa di posizione della giunta regionale al fine di evitare una ferita che per la nostra scuola risulterà insanabile, considerando che, fino ad oggi, i benefici derivanti dal dimensionamento sono stati principalmente a vantaggio delle casse dello Stato, senza apportare miglioramenti significativi al personale scolastico, agli studenti e ai genitori”.