Covid-19, sindacati rilevano disallineamento del DVR con le più attuali revisioni

“Le Organizzazioni Sindacali sentiti gli RLS, a seguito della pubblicazione delle revisioni dell’OMS e dell’ISS con data 28/03/2020 con Rapporto ISS COVID-19 – n. 2/2020 Rev. dal titolo “Indicazioni ad interim per un utilizzo razionale delle protezioni per infezione da SARS-COV-2 nelle attività sanitarie e sociosanitarie (assistenza a soggetti affetti da COVID-19) nell’attuale scenario emergenziale SARS-COV-2”, rilevano il disallineamento del DVR con le più attuali revisioni di indicazioni internazionali/nazionali (linee guida) di autorevoli istituti scientifici.

Si evidenzia che il DVR deve essere conforme agli standard minimi previsti dalle attuali norme emanate in materia, e le disposizioni previste nel documento aziendale possono essere (secondo noi dovrebbero essere) migliorative ma mai peggiorative di quanto indicato da ISS e OMS, come si evince dagli artt. 28, 29 e 30 del D.Lgs 81/08. Inoltre si precisa che le procedure di sorveglianza sanitaria debbono essere coordinate a quanto indicato nelle disposizioni emanate dalla Regione Lazio il 23 marzo 2020, coerentemente con gli allegati 1,2 e 3, di dette disposizioni.

Pertanto, per quanto narrato si chiede:

  • di provvedere all’aggiornamento del DVR COVID – 19;
  • di convocare gli RLS per le procedure di condivisione di cui al vigente D.lgs. 81/2008;
  • di dare massima diffusione dei protocolli operativi aggiornati ai lavoratori;
  • di fornire copia del DUVRI agli RLS, viste le numerose ditte che lavorano presso codesta Azienda nei servizi esternalizzati;

Si chiede inoltre se tutto il personale adibito ad eventuali reparti COVID sia stato sottoposto, preliminarmente, a visita da parte del medico competente.

Qualora quanto richiesto non abbia riscontro entro cinque giorni dalla notifica della presente, ci troveremo costretti a segnalare il tutto agli organi ispettivi.”

FP CGIL CISL FP UIL FPL

Giancarlo Cenciarelli
Roberto Chierchia
Sandro Bernardini