Coppa Italia, Diego Crescenzi primo in Valle d'Aosta

Che ne pensi di partecipare nella categoria esordienti di trials? “Beh, mi piacerebbe… però il percorso forse è troppo impegnativo e gli avversari sono ben più grandi di me……più forti fisicamente, hanno anche più esperienza…però ok sono pronto e per me è ok”. Questa è stata la conversazione prima della gara  di Coppa Italia in Valle d’Aosta tra il Commissario Tecnico Angelo Rocchetti e il giovanissimo reatino Diego Crescenzi.
Domenica scorsa a Pontej era già pronta una deroga al regolamento vigente per poter far partecipare Diego nella categoria superiore ovviamente dietro consenso e relativa firma dei genitori.  Il motivo di tale richiesta è stato espressamente quello di far maturare esperienza in tempi brevi considerate la grandi potenzialità del reatino.
Di fatti durante la competizione, Diego si è  trovato completamente a suo agio, tranne in qualche passaggio davvero proibitivo per tutti. I quattro percorsi erano dislocati all’interno di un palazzetto dello sport ed erano costituiti da bobine in legno, assi di equilibrio e bancali.
“Al sabato ho avuto problemi con i freni della mia bici a causa di una caduta in allenamento – racconta Diego Crescenzi – un problema che abbiamo dovuto risolvere lavorando fino a tarda sera. Sono troppo contento della scelta effettuata e ringrazio il C.T. Rocchetti per avermi offerto la possibilità di tentare il percorso dalle frecce blu. Certo prima della gara ero un pò intimorito però ho iniziato subito bene e sono andato avanti così. Poi purtroppo in un percorso mi sono ribaltato in avanti e ho preso una gran bella botta… per fortuna non ho rotto ne la bici e non mi sono fatto neanche male. Vincere su una gara del genere è stato troppo bello. Sono felicissimo e spero di fare altrettanto domenica prossima in alta Valtellina a Sondrio. Bravo lo staff della Orange Bike Team che ha saputo ben organizzare il tutto”.