Controlli straordinari della Polizia di Stato

Nell’ambito dei servizi di controllo straordinario del territorio gli investigatori della Squadra Mobile della Questura di Rieti, particolarmente impegnati nel contrasto all’uso ed allo spaccio di sostanze stupefacenti hanno sequestrato 5 grammi di hashish e due di marijuana a carico di 6 ventenni che sono stati segnalati alla locale Prefettura per i provvedimenti amministrativi di competenza.

Nel corso delle operazioni, che hanno viste impegnate quasi cinquanta pattuglie della Polizia di Stato, sono stati effettuati 51 posti controllo, controllati novecento veicoli, anche con l’utilizzo del sofisticato sistema controllo automatico delle targhe, finalizzato alla ricerca di veicoli rubati od oggetto di fermi amministrativi, in uso alle pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine, ed identificate 850 persone, di cui 100 extracomunitari risultati regolari all’esito degli accertamenti compiuti.

I controlli operati sulle autovetture hanno comportato anche la contestazione di nr. 88 illeciti stradali con il sequestro di tre veicoli.

Particolare attenzione è stata data al controllo dei cittadini extracomunitari: nel corso del corrente anno, infatti, l’attività dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Rieti è stato particolarmente intenso, con particolare riguardo al contrasto dell’immigrazione clandestina che ha portato all’esecuzione di 26 espulsioni nei confronti di altrettanti stranieri non in regola con le norme sul soggiorno.

Sei di questi stranieri sono stati accompagnati coattivamente alla frontiera così come disposto dal Magistrato di Sorveglianza, mentre, con decreto di espulsione del Prefetto di Rieti, 14 stranieri sono stati muniti dell’Ordine del Questore di Rieti di abbandonare il territorio italiano e 6 stranieri sono stati accompagnati e trattenuti presso Centri di Permanenza e Rimpatrio (C.P.R.) in attesa di essere riaccompagnati negli Stati di provenienza.

Le operazioni di controllo straordinario del territorio della Polizia di Stato proseguiranno incessantemente anche nei prossimi mesi nelle zone più a rischio del centro storico.