Con una gara tutta cuore e caparbietà, la RSR piazza il primo successo del nuovo anno battendo 76-73 la Luciana Mosconi Ancona in un ritrovato PalaSojourner. Una gara condizionata fortemente dalle precarie condizioni fisiche di diversi elementi tra le file reatine, causa-pandemia, che solo durante la rifinitura di sabato hanno potuto riprendere confidenza con l’agonismo. Per la RSR importanti i 17 punti messi a segno da Marco Contento (uscito per crampi nel finale) e i 16 del capitano Klaudio Ndoja, ma da segnalare anche la prestazione caparbia di Mario Ghersetti (13 pt e un 3/6 dalla lunga distanza), Roman Tchintcharauili (10) e quella di Nicolas Stanic (7): per lui 20′ di ottimo livello nonostante il recupero-lampo di sabato sera.
L’avvio è interamente di marca RSR che piazza subito un parziale di 6-0 che toglie il fiato ai marchigiani, i quali riescono a violare il canestro avversario solo alla metà del quarto grazie alla tripla di uno dei due ex di turno, Alberto Cacace (l’altro era Panzini). La truppa di Finelli si porta fino al +8, ma nel finale Ancona rintuzza lo svantaggio e la frazione si chiude con la RSR avanti 13-12.
Si torna in campo e gli attacchi si sbloccano: un break di 6-0 consente alla RSR di scappare nuovamente, ma Ancona è dura a morire e con un finale di tempo piuttosto agonistico – e un gioco da quattro punti agevolato dal tecnico fischiato alla panchina dei reatini – la formazione di coach Coen riesce ad andare al riposo lungo con un passivo di appena 3 punti (36-33).
Il secondo tempo si apre con Ancona più intraprendente e la RSR leggermente sulle gambe. Al 4′ Cacace indovina la tripla della parità (40-40) che è il preludio al primo sorpasso di giornata grazie alle due bombe consecutive di Pozzetti che fa tremare il PalaSojourner (40-46). Ma è proprio in questo momento che la RSR si ricompatta, si ritrova e, prima trova il 46-46 grazie ai colpi dall’arco di Ghersetti e Contento, poi inscena un parziale complessivo di 15-1 (!) col fiocco finale di Stanic che indovina la tripla sulla sirena e si va all’ultimo strappo sul 58-49 in favore dei padroni di casa.
Ultimo quarto emozionante: Ancona serve un contro-parziale di 10-0 e si riporta avanti (58-59), ma nella bagarre ecco emergere le “huevos” di Ghersetti e soci che dopo un botta e risposta, consentono alla RSR di portarsi sul 70-64. Ultimi due minuti convulsi, con Ancona che non molla, la RSR che fa 1/4 dalla lunetta con Stanic e a 8″ dal suono della sirena il punteggio è di 76-73. A Centanni il pallone del possibile pareggio che sarebbe valso un extra-time, ma la tripla della guardia bianconera sbatte sul ferro.
Due punti di fondamentale importanza per la RSR che ora avrà a disposizione una settimana piena per recuperare la condizione atletica di diversi elementi, valutare il polpaccio di Contento (crampi) e andare a Rimini, per la prima di ritorno, con tutte le carte in regola per giocarsela alla pari.
“Debbo ringraziare tutti, nessuno escluso, perché in queste condizioni non era assolutamente scontata la vittoria. Un plauso alla società che ci ha sostenuto e ha fatto degli sforzi enormi per poterci mettere a disposizione più giocatori possibile, per battere un’Ancona che è un avversario ostico per chiunque” – commenta coach Finelli.