Si è tenuta questa mattina presso il Monumento ai Caduti delle Fosse Reatine, nel quartiere di Quattro Strade, la cerimonia commemorativa in ricordo delle 15 vittime dell’eccidio che si consumò in quei luoghi il 9 aprile 1944.
“Insieme al Partigiano Avio Serva, sopravvissuto all’eccidio delle Fosse reatine e cittadino benemerito di Rieti, per onorare la memoria dei nostri Martiri nel giorno del 73^ Anniversario. Pace, Libertà e Democrazia non sono valori acquisiti per sempre, vanno difesi e coltivati ogni giorno. Portiamo i nostri figli ed i nostri nipoti a visitare i luoghi della memoria, per non dimenticare e per evitare che si spezzi quel filo rosso che lega le generazioni.” Dichiara il sindaco di Rieti Simone Petrangeli.
“Ritengo doveroso – comemnta il presidente del Consiglio comunale Gian Piero Marroni – ricordare quanti sacrificarono la propria vita per gli ideali della libertà e della democrazia. Tramandare la memoria e la conoscenza della storia locale è altrettanto importante, in particolare tra le nuove generazioni.”
All’iniziativa calorosa partecipazione dei bambini della Cislaghi, scuola intitolata al più giovane delle vittime delle Fosse Reatine, che hanno preparato dei disegni raffiguranti bambini di differenti etnie, che abbracciati lanciano il messaggio di pace: “se fosse per me, farei la pace!”
Immancabile anche la presenza del Partigiano Alvio Serva, cittadino benemerito di Rieti e unico sopravvissuto all’eccidio.
Alla cerimonia hanno partecipato le autorità civili, militari e religiose che hanno depositato corone d’alloro sul sacrario.