Cantalupo, la rassegna cinematografica “Parliamo di donne” apre con il film francese “La famiglia Belier”

Quest’anno la Rassegna cinematografica Parliamo di donne. Le donne e la Famiglia si apre con un film francese, La famiglia Belier: una commedia dove si tratta il tema della disabilità e delle scelte che un membro della famiglia, Paula, si trova a dover scegliere tra i suoi doveri e sentimenti di figlia e sorella di sordomuti, unica voce della sua famiglia, e la sua vocazione di cantante.

Il film, per la regia di Eric Lartigau, ha ottenuto 1 candidatura agli European Film Awards, 6 candidature e vinto un premio ai Cesar. Steve Della Casa, uno dei critici che danno vita alla fortunata trasmisssione radiofonica Hollywood Party, sarà il primo ospite delle nostre serate cinematografiche all’Anfiteatro presso il Convento di San Biagio.

La seconda serata affronterà il tema padre figlia, sempre molto delicato e difficile, in cui trovare l’equilibrio richiede spesso molto tempo e conoscersi in profondità non sempre riesce. Sceneggiatura e regia sono di una donna, Maren Ade.  Il film ha ottenuto 1 candidatura ai Premi Oscar, 1 ai Golden Globes, 1 a BAFTA, 1 ai Cesare, 1 ai Critics Choice Awarde ben 6 ai London Critics. Il film è stato premiato al Festival di Cannes ed ha vinto 5 European Film Awards, e un premio ai Spirit Awards. Anche questo film avrà come ospite una critica cinematografica, Caterina Taricano ,già nota al nostro affezionato pubblico.

Infine, chiude la prima settimana di proiezioni un film del 1996, che porta la regia del Direttore Artistico della Rassegna, Luca Verdone e che, come il primo, tratta della disabilità in famiglia, anche qui, come nel primo film in programma, la disabilità è rappresentata dal sordomutismo: si tratta di un figlio unico figlio unico che la madre non ha fatto curare, per tenerselo sempre vicino, e che vive allo stato brado, in una famiglia sui generis, dove altre figure vivono o irrompono. Filippo Acione, uno degli sceneggiatori del film – insieme con Dacia Maraini e lo stesso Verdone – sarà l’ospite gradito della serata.

Infine, chiude la prima settimana di proiezioni un film del 1996, che porta la regia del Direttore Artistico della Rassegna, Luca Verdone e che, come il primo, tratta della disabilità in famiglia, anche qui, come nel primo film in programma, la disabilità è rappresentata dal sordomutismo: si tratta di un figlio unico figlio unico che la madre non ha fatto curare, per tenerselo sempre vicino, e che vive allo stato brado, in una famiglia sui generis, dove altre figure vivono o irrompono. Filippo Acione, uno degli sceneggiatori del film – insieme con Dacia Maraini e lo stesso Verdone – sarà l’ospite gradito della serata.  

Tre film che ci faranno riflettere, come al solito, anche con qualche risata. Siamo tutti curiosi di vedere che cosa scaturirà dalla discussione con il pubblico.