Il Comune di Cantalice entra a far parte della Rete Regionale “Il Lazio, la Regione delle Bambine e dei Bambini” dei comuni del Lazio e dei Municipi di Roma Capitale.Il Comune di Cantalice con l’impegno di delinearsi sempre più a “Città delle bambine e dei bambini, entra a far parte della rete regionale dei Comuni del Lazio e dei Municipi di Roma Capitale, denominata “Il Lazio, la Regione delle Bambine e dei Bambini”. Un passo significativo in tema di politiche per il bene comune e verso la creazione di una comunità attenta alle proposte dei bambini e delle bambine e delle loro famiglie.
A tal riguardo attraverso un approccio integrato e coordinato con l’Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione del Consiglio Nazionale delle Ricerche, con la Direzione Ambiente – Area Educazione Sociale della Regione Lazio, con l’Università degli Studi de L’Aquila, con il Plesso A. D’Angeli di Cantalice dell’Istituto Comprensivo Marconi Sacchetti Sassetti di Rieti e con gli enti del terzo settore, si punterà ad un cambiamento culturale che metta la tutela dell’infanzia e dell’adolescenza al centro delle politiche pubbliche.
“Le politiche per l’infanzia e per l’adolescenza – dichiara il sindaco Leoni – rivestono un’importanza cruciale per lo sviluppo di una società sana e prospera. Queste politiche devono garantire accesso a servizi di qualità per le famiglie. È fondamentale promuovere un ambiente in cui ogni bambino e bambina possa esprimere il proprio potenziale e la propria autonomia, indipendentemente dal contesto socio-economico di appartenenza. Solo così possiamo Costruire una società equa e inclusiva”.