Cabina di regia Ricostruzione, ANCI Lazio ignora Amatrice, Accumoli, Cittareale

La scelta di nominare un rappresentante dei Comuni colpiti dal terremoto per la Cabina di Regia della Struttura commissariale per la Ricostruzione, come previsto dal ‘decreto Genova’, fatta da Anci Lazio in solitaria, senza consultare i Sindaci, ha provocato la dura reazione dei primi cittadini di Amatrice, Accumoli e Cittareale, ossia proprio dei comuni del Lazio più colpiti dal sisma.

In una lettera congiunta, Palombini, Petrucci e Nelli hanno espresso all’ANCI Lazio- che dovrebbe rappresentare proprio i Comuni – il loro totale disappunto sulle modalità con cui l’Associazione ha scelto autonomamente e senza alcuna condivisione con i Sindaci, un proprio rappresentante in Cabina di Regia, e hanno chiesto formalmente di fare un passo indietro su tale decisione.

“È doveroso sottolineare – scrivono – come, in un momento così critico per la ricostruzione post sisma, un momento nel quale i Sindaci dei paesi maggiormente colpiti chiedono a gran voce di essere ascoltati e considerati dagli organi istituzionali competenti, l’ANCI, ovvero chi avrebbe per missione il compito di rappresentarli, li ignori completamente e scelga autonomamente secondo logiche che appaiono, nel caso specifico, totalmente avulse dal contesto del terremoto”.

I Sindaci hanno dunque formalmente chiesto al Comitato Direttivo di ANCI Lazio “di rivedere le sue scelte, e di valutare insieme ai Sindaci dei comuni colpiti una strategia adeguata di rappresentanza in quello che è oggi l’unico strumento normativo che ci consenta di presentare direttamente le istanze dei nostri territori”.