Bronzo per Diego Crescenzi ai Mondiali di Bike Trial

Terminati i Campionati Mondiali di Bike Trial tenutisi in Spagna dal 16 al 23 luglio.
A prendervi parte nella categoria Benjamin c’era anche il reatino Diego Crescenzi che in sella alla sua Monty M5 ha regalato emozioni a non finire. Sei le gare in programma delle quali tre per gli under 16 e tre per i restanti.
La nuova formula attuata da quest’anno consisteva nello svolgere tutte le gare in programma nella stessa location, variando solo i percorsi di gara, il tutto per abbattere i costi delle varie trasferte.
Con temperature da record, i numerosi partecipanti hanno trovato non poche difficoltà. Diego Crescenzi, considerato da tutti un potenziale vincitore, si è piazzato secondo al termine della prima gara alle spalle del catalano Rovira e davanti al ceco Veprek. Quattro ore e mezzo di gara su 8 zone controllate da ripetere due volte delle quali 7 naturali e una indoor.
Nella seconda gara tenutasi dopo una giornata di riposo, il reatino è partito più forte che mai siglando sul suo cartellino uno zero dopo l’altro. Solo tre le penalità al termine del primo giro che hanno fatto capire che lui era il candidato alla vittoria. Al termine delle quattro ore invece la vittoria è andata, anche se per pochissimo, al ceco Veprek davanti al fortissimo reatino ancora secondo e all’inglese Shepherd. Rovira solo quinto ben distanziato.
Ora la classifica generale vede in testa il ceco con 41 punti e subito dopo Crescenzi con 40 e Rovira con 36. Il tutto rinviato all’ultima gara in programma sempre dopo un giorno di riposo che è andata ad incoronare il futuro campione del Mondo.
La tensione per i Benjamin in lotta per il titolo mondiale è stata davvero alta.
Diego è partito con un netto svantaggio dovuto al suo orario di partenza sorteggiato tra i primi e non potendo quindi controllare i punteggi dei suoi avversari.
La grande tensione tra Rovira e Crescenzi non ha fatto altro che favorire il freddissimo Veprek che è riuscito a siglare una sfilza di zeri. La classifica finale ha visto vincitore il ceco seguito dai catalani Rovira, Serra e Benitez, solo quinto Diego Crescenzi che pur non vincendo la gara si è piazzato comunque al terzo posto nella classifica generale.
“Non nascondo che sono andato ai Mondiali per vincere – dichiara Diego Crescenzi – e infatti tutto è filato liscio nelle prime due gare con i due miei secondi posti. Poi quando ti ritrovi lì nella situazione di dover vincere per forza per conquistare il titolo mondiale…beh allora è davvero dura sotto tanti aspetti, ma di certo non mi faceva paura niente, però ci vuole anche un pizzico di fortuna e io partendo tra i primi sono stato svantaggiato e poi alcune zone non rientravano nel mio stile di guida. Non sono abituato a superare enormi rocce aiutandomi con l’appoggio del piede a terra e anche quasi al termine dei due minuti a disposizione nella zona. Uscivamo tutti dalle zone senza più fiato. E’ stata molto dura e del mio terzo posto finale sono comunque molto contento. Ringrazio la sezione Avis di Rieti per avermi supportato anche in questa avventura mondiale.”