“Nella riunione del 10 dicembre scorso l’amministrazione comunale ci aveva illustrato un percorso di ripubblicizzazione che si sarebbe dovuto concludere entro i primi 4 mesi del nuovo anno. Il Sindaco ci aveva sottolineato la sua volontà di portare a compimento quello che lui stesso definì “il fiore all’occhiello” di questa consiliatura.
Oggi durante la seconda commissione consiliare, che sta preparando la delibera di ricognizione delle partecipate, ha licenziato un testo dove i mesi diventerebbero 5. Questa dilazione di un ulteriore mese, di cui non abbiamo chiarezza sulle motivazioni, ci induce a chiedere una nuova convocazione del tavolo permanente con l’Amministrazione per comprenderle siano esse di natura tecnica o di diversa motivazione.
Da subito chiediamo comunque al consiglio comunale e a tutte le forza politiche, di maggioranza e di minoranza di prevedere una tempistica il più possibile certa, che dia garanzia di chiusura dell’iter della ripubblicizzazione, rientrando negli impegni assunti e che più volte il sindaco aveva indicato anche direttamente ai lavoratori.
Quanto richiesto va nell’esclusiva volontà di salvaguardare l’azienda, i suoi lavoratori ed i servizi da offrire ai cittadini, volendo fortemente restare estranei a dibattiti politici che non ci appartengono e ne ci interessano soprattutto in un momento in cui un’operazione così importante coincide con l’imminente campagna elettorale”.
CGIL – Coltella
CISL – Bianchetti
UIL – Paolucci
UGL – Santarelli
