ASL Rieti avvia vaccinazione nelle Aziende del Reatino. Prima tappa alla SEKO

La Asl di Rieti ha deciso di sostenere, con una offerta vaccinale proattiva, le Aziende e le Imprese del territorio della provincia di Rieti, mettendo a disposizione una Unità mobile attrezzata, con la presenza di equipe sanitarie formate da medici ed infermieri, per la somministrazione del vaccino anti-Covid19 ai lavoratori. 

Dopo aver dedicato open day e tour vaccinali ai comuni delle aree più interne del nostro territorio, alle persone fragili e senza fissa dimora italiani e stranieri, il camper dei vaccini della Asl di Rieti farà così tappa anche nelle Aziende ed Imprese produttrici del territorio reatino. 

I lavoratori interessati, potranno chiedere la somministrazione del vaccino semplicemente presentandosi al camper della Asl di Rieti muniti di un documento di identità in corso di validità e della tessera sanitaria.   

La prima Azienda che ha aderito all’iniziativa è la Seko, la cui sede a Rieti si trova in via Salaria per L’Aquila. Il camper della Asl di Rieti sarà presente nell’Azienda reatina domani, venerdì 15 ottobre, a partire dalle ore 7,30 circa.   

In queste ore l’Azienda Sanitaria Locale di Rieti, certa di trovare favorevole riscontro all’iniziativa di prevenzione e contrasto alla pandemia, sta aprendo una interlocuzione con tutte le Associazioni datoriali e di Aziende e Imprese, al fine raggiungere il maggior numero di realtà imprenditoriali del territorio. 

“Siamo convinti che in questo momento sia importante dare un messaggio forte e inequivocabile sull’importanza della vaccinazione anti-Covid19 – spiega il Direttore Generale della Asl di Rieti Marinella D’Innocenzo.  Questa ulteriore iniziativa ci permetterà di raggiungere quei lavoratori che per vari motivi non hanno ancora aderito alla nostra campagna di prevenzione fornendo un sostegno concreto alle Aziende, che devono poter ripartire in piena sicurezza. Per la Asl di Rieti, ieri come oggi, l’obiettivo più importante è di garantire la vaccinazione in maniera più diffusa possibile oltre che dare a tutti i cittadini le informazioni più corrette. Lo abbiamo fatto in passato e continueremo a farlo per raggiungere quell’immunità di comunità che ci consentirà di tutelare la salute di tutte le comunità del reatino”.