ASL, Paolucci: pareggio di bilancio "sulla pelle dei reatini"

Alberto Paolucci

“Leggo comunicati trionfalistici della manager Figorilli sull’avvenuto pareggio di bilancio dell’azienda Asl di Rieti e ne rimango a dir poco sconcertato. Sì, letteralmente sconcertato – commenta Paolucci Segretario generale provinciale Uil – perché è evidente che non può essere un metodo ragionieristico a guidare le sorti di quella che non è un’azienda qualunque, perché in ballo c’è la salute dei cittadini. E allora mi chiedo  ma si sarà fatta un giro fra i reparti del De Lellis, la Figorilli? E avrà contato i posti letto saltati? E avrà sia pure per sbaglio notato l’aggravamento della carenza di personale nel fine settimana, quando è vietato ammalarsi? Fingere di non vedere non è una colpa di poco conto”.
“E allora, per il bene dei cittadini, signora Figorilli – conclude Paolucci – la smetta di dire “si signore”  a chi dall’alto l’ha nominata, la finisca di assecondare sempre e comunque il presidente Zingaretti che in troppe occasioni ha confermato di essere del tutto disinteressato alla salute dei reatini. E non solo. Rieti è costantemente mortificata dai “diktat” della Regione Lazio. Ma il sindacato non è “pecorone” e dice no a questo metodo”.