APPROVATO IL FINANZIAMENTO PER L'ATTIVITA' AL CONSERVATORIO DI VILLA BATTISTINI

Finanziamento attività conservatorio

La Giunta provinciale ha approvato una delibera per finanziare l’attività della sede delocalizzata al Parco della Musica di Villa Battistini di Contigliano del Conservatorio di Santa Cecilia di Roma.

Lo stanziamento è di oltre 300 mila euro, un impegno economico maggiore da parte dell’Amministrazione provinciale rispetto gli anni precedenti in virtù dell’incremento dell’attività del Conservatorio reatino.

Nell’anno accademico 2010/2011 si registra infatti un aumento degli iscritti dai 43 del 2009/2010 ai 65 attuali con il numero degli allievi frequentanti che passa di conseguenza da 115 a 132 con un incremento quindi anche dei docenti impegnati che da 24 diventano 26.

Aumentano anche le classi e gli insegnamenti da 22 a 25 le prime e da 10 a 14 i secondi per un totale 4mila 259 ore. Le 14 classi saranno: Canto, Sassofono, Pianoforte (4 insegnamenti), Clarinetto (2), Chitarra, Tromba, Flauto (2), Solfeggio (5), Accompagnatore, Violino, Pianoforte compl. (3), Storia della Musica, Fagotto e Viola.

“L’incremento delle attività del Conservatorio di Villa Battistini dimostra che si sta lavorando in modo serio in un ambito che può certamente consentire al nostro territorio una notevole crescita culturale – commenta l’assessore alla Formazione della Provincia di Rieti, Giancarlo Felici – Ne è un esempio il milione di euro che la Provincia si appresta a spendere per il potenziamento della struttura e per il miglioramento delle aree esterne.

Anche il direttore del Conservatorio di Santa Cecilia è entusiasta dei risultati che stiamo registrando presso l’istituto di Villa Battistini. Tutto questo rafforza la nostra volontà di lavorare insieme all’assessore regionale Sentinelli affinché a Rieti venga istituito un liceo musicale in modo da poter caratterizzare ancor di più l’offerta formativa musicale nella nostra provincia, dando ai nostri ragazzi la possibilità di poter ricevere un’educazione musicale di livello senza dover lasciare la propria città e allo stesso tempo magari riuscire ad attrarre giovani dalle province limitrofe”.