Amministrative Rieti 2022, Italia Viva: “Costruiamo ponti e non muri”

Il coordinamento di ItaliaViva di Rieti, a seguito delle notizie per mezzo stampa relative alle candidature degli aspiranti sindaci per le prossime elezioni amministrative di primavera per il comune di Rieti, per offrire il suo contributo e delineare un quadro più completo della situazione politica ai cittadini, vuole precisare:

* Da mesi ItaliaViva con spirito costruttivo fa appelli a tutte le forze politiche presenti in città per dar vita ad una offerta politica in grado di porre fine ai tanti problemi della Città e al lento declino del tessuto socioeconomico che attaglia famiglie, imprese e giovani.
* A pochi mesi dall’elezioni una buona parte di queste forze ancora non è riuscita a indicare un candidato unitario.
* Con rammarico e preoccupazione emergono ancora personalismi e divisioni laceranti.

ItaliaViva tuttavia ha continuato a lavorare sul territorio per realizzare il suo progetto politico riformista. Il risultato conquistato nelle elezioni provinciali del 18 diccembre 2021 con l’elezione del coordinatore e sindaco di Stimigliano, Franco Gilardi, certifica un progetto politico valido e la leadership del cosiddetto terzo polo, spetta a ItaliaViva. L’ex assessore Ubertini indicato come candidato del terzo polo, è invece, il candidato principalmente del PSI.

Pur non dimenticando le conseguenze nefaste causate dal sisma del 2016 e dal Covid negli ultimi due anni, non possiamo denunciare il fatto che i dati statistici negativi del capoluogo, e i fatti e i problemi non risolti, noti a tutti, sono il risultato di decenni di amministrazioni miopi e poco efficaci. Nessuno può negare che la responsabilità è stata principalmente della forze politiche che più hanno governato la città. Infine, senza retorica, ItaliaViva ricorda che il momento storico inedito che stiamo vivendo, necessità di una forte presa di responsabilità e non solo delle forze politiche, ma da parte di tutti cittadini e istituzioni. Bisogna guardare il futuro costruendo ‘ponti e non muri ‘ per il bene della comunità”.

La coordinatrice Susanna Barin