Alessio Fazi (Coordinatore Italia Viva Greccio): “Il sindaco ha epurato un consigliere eletto con il maggior numero di preferenze”

“Lunedi 13 aprile in consiglio comunale a Greccio si è raggiunto il punto più triste della democrazia. Il sindaco e i suoi consiglieri hanno portato e votato in consiglio comunale la decadenza di un consigliere eletto con il maggior numero di preferenze, reo di non aver partecipato a tre consigli comunali di fila. 

Il capogruppo di minoranza Antonio Rosati ha provato, durante l’assise comunale a far ritirare la mozione, ma il sindaco Fabi, i suoi scudieri e le sue dame non hanno resistito a togliersi quel sassolino dalla scarpa. Epurare un consigliere di minoranza è la cosa più vile e priva di senso che un politico possa solo pensare.

Al consigliere comunale di Italia Viva, Simone Miccadei nel suo intervento, dopo la giusta difesa del capogruppo Rosati, che alla domanda se ci fossero cittadini o altri consiglieri che avessero sollevato l’epurazione, il sindaco Emiliano Fabi non ha saputo, o voluto dare una risposta, cosi chiarendo a noi della minoranza che tale azione sia stata promossa e voluta proprio dal primo cittadino. Non è rimasto altro da sottolineare che per più volte si è violato il regolamento, fatto e voluto dall’attuale primo cittadino, che obbligava l’ente ad applicare la rotazione degli incarichi sotto soglia, e oggi ci si erge a paladini della giustizia, nascondendosi dietro un parere chiesto al Prefetto di Rieti.   

Noi di Italia Viva siamo riformisti e guardiamo avanti alle nuove opportunità che lo scenario politico ci presenta sicuri di rafforzare la nostra azione politica costruendo una nuova compagine che possa per il futuro garantire uno sviluppo per Greccio degno del nome che rappresenta 

L’ingresso in minoranza, dopo la surroga del consigliere ed ex vicesindaco della Lega,  di Vanessa Micheli, ci fa ben sperare, è una guerriera che saprà difendere i diritti dei grecciani senza paura.

Greccio è il paese di San Francesco e le sue parole echeggiano pace e serenità, la stessa che dovrebbe guidare il Sindaco di Greccio che sembra invece guidato dal rancore e dalla paura che tra tre anni altri lo sostituiranno alla guida del Paese.

Il primo cittadino, dovrebbe pensare ai problemi del paese come la mancanza di fornitura di acqua, all’organizzazione dell’ottocentenario della nascita del primo Presepe Vivente al mondo e alla pulizia delle frazioni, e non perdere tempo e i gettoni di presenza dei consiglieri per eliminare un consigliere scomodo e molto stimato nel paese”.

Alessio Fazi Coordinatore Italia Viva Greccio