ACCORDO CARIRI, INTESA SAN PAOLO, CONFINDUSTRIA: 50MILIONI PER SOSTENERE LE IMPRESE

Lavoro a Rieti

Cassa di Risparmio di Rieti, Intesa Sanpaolo e Confindustria Rieti hanno presentato oggi un ulteriore importante accordo – che fa seguito a quelli nazionali siglati da Intesa Sanpaolo – per assistere al meglio le piccole e medie imprese nell’attuale fase congiunturale ancora difficile ma certamente più orientata alla crescita e allo sviluppo.

L’Accordo è stato illustrato agli imprenditori nel Chiostro Santa Scolastica da Gianfranco Castelli, Presidente Confindustria Rieti e da Saverio Congedo, Direttore Generale Cassa di Risparmio di Rieti, insieme con Alessandro Di Venanzio, Presidente Comitato Piccola Industria Confindustria Rieti, Gianluca Fiorini, Direzione Regionale Toscana Umbria Intesa Sanpaolo e Giuseppe Bonini, Direzione Marketing Imprese Intesa Sanpaolo.

L’Accordo conferma e prolunga gli strumenti attuati nel 2009, disegnati per fronteggiare le principali emergenze della crisi, come ad esempio la linea di credito aggiuntiva per la gestione degli insoluti, i programmi di ricapitalizzazione per il rafforzamento patrimoniale, l’allungamento fino a 270 giorni delle scadenze a breve termine e il rinvio rate su mutui e leasing, diventate poi oggetto dell’Avviso comune ABI del 3 agosto 2009. In 12 mesi si è potuto dare un riscontro positivo a oltre 50.000 richieste a livello nazionale, di cui quasi un migliaio nel Lazio.

Cassa di Risparmio di Rieti e Intesa Sanpaolo mettono a disposizione delle aziende del territorio un plafond di 50 milioni di euro interamente disponibile già per il 2010, specificamente destinato a interventi e investimenti in tre ambiti strategici per il rilancio della competitività delle imprese:

– Internazionalizzazione: aiutare le imprese a sviluppare nuove strategie sui mercati esteri attraverso il supporto operativo in 40 paesi nel mondo e le consulenze specialistiche del polo per l’internazionalizzazione del gruppo Intesa Sanpaolo.

– Innovazione: finanziamento e sviluppo di programmi di ricerca, acquisizione di nuove tecnologie, raccordo tra banca, impresa e università.

– Crescita dimensionale: sviluppo delle iniziative volte a migliorare i parametri patrimoniali e la cultura creditizia delle imprese. Promozione delle reti d’impresa e delle sinergie territoriali.

L’Accordo permetterà inoltre di valorizzare nuovi strumenti diagnostici e di simulazione studiati per agevolare il dialogo tra clienti e banca e per facilitare la bancabilità di aziende e progetti anche alla luce dei requisiti di Basilea. Nella fase di messa a punto e test è stata verificata la possibilità di migliorare il rating e, quindi, la capacità di credito delle imprese.

La presentazione odierna avvia il recepimento a livello locale dell’Accordo nazionale, segnando ancora una volta la forte collaborazione sui singoli territori tra il gruppo Intesa Sanpaolo – che affida oggi il “sistema Italia” per quasi 500 miliardi di euro, dei quali circa i due terzi sono destinati al mondo delle imprese – e il sistema confindustriale.
L’incontro di oggi con gli imprenditori associati ad Assindustria Pistoia si inserisce proprio in questo contesto di collaborazione, che vede la sottoscrizione di accordi specifici con le singole Associazioni: dalle molteplici realtà imprenditoriali del Paese arrivano infatti segnali e richieste che rispecchiano differenti esigenze.

“Abbiamo bisogno della vicinanza degli istituti di credito per le nostre aziende in particolare in questo difficile momento economico – ha detto Gianfranco Castelli, presidente Confindustria Rieti – e riconosco che con Cassa di Risparmio Intesa San Paolo ci siamo riusciti portando avanti una collaborazione significativa per offrire quel sostegno oggi particolarmente importante per le imprese dando continuità ad una iniziativa già avviata nel recente passato anche a livello nazionale”.

“La lunga e fattiva collaborazione con Confindustria Rieti vede oggi, con questo accordo, una ulteriore assicurazione del forte rapporto tra il nostro Gruppo e questo territorio, osserva Saverio Congedo, Direttore Generale Cassa di Risparmio di Rieti. Nonostante la difficile fase economica, abbiamo assicurato continuità creditizia e siamo andati incontro alle imprese anche attraverso iniziative straordinarie, come la moratoria sui mutui che il nostro Gruppo ha messo in atto per primo.
Oggi Cassa di Risparmio di Rieti mette a disposizione 50 milioni di euro per rilanciare il sistema produttivo locale. E’ un impegno finanziario che oltre a favorire la cosiddetta bancabilità delle pmi punterà su internazionalizzazione e innovazione, le direttrici su cui il gruppo Intesa Sanpaolo e Confindustria puntano per dare sostegno alle imprese dei nostri territori”.