Abbruciamento di rifiuti eterogenei. Uomo deferito alla Procura della Repubblica

La pattuglia della Stazione Carabinieri Forestale di Poggio Mirteto a seguito di segnalazione che riferiva di una combustione di materiale in corso, si è portata prontamente in agro del Comune di Fara Sabina (RI) Località “Banditelle” per verificarne la fondatezza. Avvicinandosi alla località ha notato una colonna di denso fumo grigio levarsi verso il cielo.

I militari individuata la zona e giunti sul posto, si sono trovati a respirare un aria acre e densa, tipica dell’abbruciamento di materiali eterogenei.

Da un più attento esame di quanto stava finendo di bruciare ha riscontrato la presenza di bancali di legno e plastiche frammisti ad altri materiali alcuni di natura ferrosa, altri impossibili da classificare a seguito dello stato di combustione.

In loco era presente l’autore dell’abbruciamento, l’uomo, originario del luogo ammetteva le proprie responsabilità. A questo punto i Carabinieri della Specialità Forestale, hanno proceduto al sequestro dell’area interessata dal rogo e di ciò che rimaneva dei rifiuti combusti provvedendo a deferire l’autore resosi responsabile della violazione alle norme che regolamentano lo smaltimento dei rifiuti ( Decreto Legislativo n. 152/2006 ) alla Procura della Repubblica di Rieti per quanto di competenza.

In questo periodo di fine estate caratterizzato da elevate temperature nelle ore centrali della giornata e forti venti si deve porre particolare attenzione all’accensione di fuochi, ancorchè nel rispetto delle normativi vigenti in materia, significando che comunque l’abbruciamento dei rifiuti non è mai consentito.

In questo scenario l’attività dei Carabinieri della Specialità Forestale è particolarmente pregnante sia in azioni di repressione dei fenomeni ma anche per quanto attiene alla prevenzione e alla sensibilizzazione della cittadinanza in materia di incendi boschivi.