A Rieti flashmob a sostegno dei braccianti agricoli

“Oggi, 21 maggio 2020, qualcuno in più si è posto il problema del fatto che per chi coltiva la terra, proprietario compreso, si pagano gli ortaggi 20 centesimi al chilo, mentre le famiglie li acquistano mediamente 2 euro al chilo. E lo ha fatto con un flashmob in piazzale Mercatanti a Rieti.

I Governi parlano, parlano e le ministre “piangono” e fanno leggi sul Caporalato, ma poi nessuno controlla e lasciano le persone in balia degli sfruttatori senza scrupoli, in baracche ed accampamenti gravemente inadatti anche per gli animali. Scarsi i controlli.

Se vogliono fare sul serio mettano al sicuro chi è sfruttato, sequestrando i campi agricoli dello sfruttamento concedendoli con modalità controllate a cooperative di braccianti, affinché, finalmente, vi sia cibo non appestato da veleni, tracciabile e a prezzo equo.

Sono oltre 1.500 i morti sul lavoro nei campi accertati in Italia negli ultimi 10 anni.
Basta, è ora di finirla. Chi lavora per coltivare il nostro cibo merita dignità, sicurezza e diritti. Applicare ora, per tutti, lo Statuto dei Lavoratori.” USB RIETI – POTERE AL POPOLO