A Greccio il 1° convegno regionale Maestri del Lavoro

Nella splendida cornice dell’OASI Francescana di Greccio e nell’anno in cui ricorre il Centenario della Federazione Nazionale dei Maestri del Lavoro, sabato 17 giugno si svolgerà il 1° Convegno Regionale dei Maestri del Lavoro del Lazio.

La scelta della Provincia di Rieti per questo primo evento regionale ed in particolare la sede francescana di Greccio, è scaturita anche dalla concomitanza delle celebrazioni per gli 800 anni dal primo presepe realizzato da San Francesco nel Santuario.

Alla presenza del Prefetto di Rieti, delle autorità locali e provinciali e dei vertici della Federazione: il Presidente MdL Elio Giovati, il Vicepresidente MdL Gino Piccini, il Segretario Generale MdL Lino Piacentini, del Consigliere Nazionale MdL Giuseppe Miluzzo, della Console Regionale MdL Marisa Micheletti e dei Consoli Provinciali delle Province Laziali, MdL Lelio Martini (Frosinone), MdL Antonino Massari (Rieti), MdL Rita Marchionne (Roma) e MdL Massimo Ercoli (Viterbo), le Maestre e i Maestri provenienti da tutto il Lazio avranno la possibilità di partecipare attivamente al Convegno che verterà su varie tematiche:

  1. I SANTUARI FRANCESCANI NELLA VALLE SANTA: UN VIAGGIO ATTRAVERSO LE FONTI. IL NATALE DI GRECCIO: UN MESSAGGIO ANCORA ATTUALE.

Breve introduzione di Fra Luciano De Giusti (Ministro Provinciale dei frati minori di Abruzzo-Lazio). Relatore: Prof. Filippo Sedda (Medievista).

  1. L’ACCOGLIENZA DEI PELLEGRINI: TRA SFIDE E OPPORTUNITA’ PER IL TERRITORIO REATINO.

Relatore: Mauro Rinaldi (Accoglienza Pellegrini al Convento “La Foresta”).

  1. VITA, CIBI, SPECIALITA’ E PRODOTTI AGROALIMENTARI TIPICI DEL REATINO DAI TEMPI DI SAN FRANCESCO AI GIORNI NOSTRI.

Relatori: Prof. Costantino Santacroce e Dott. Eugenio Ceccarelli.

Il Convegno sarà aperto e chiuso dalla soprano Anna La Guardia che canterà l’Inno Nazionale e un pezzo tratto dall’ Opera Lirica “La Forza del Destino”, di Giuseppe Verdi; al termine i presenti saranno intrattenuti nel pranzo conviviale nel ristorante dell’OASI.