“Non possiamo assolutamente permetterci di lasciarsi sfuggire la possibilità di ospitare la sede della centrale Unica dell’Ares 118.
Per questo, anche a seguito della nota che mi ha inviato nei giorni scorsi il sindaco di Magliano Sabina, Alfredo Graziani, ho iniziato a interloquire con i rappresentanti del notro territorio a livello regionale e nazionale affinché una giusta e inevitabile scelta di razionalizzazione, quale l’accorpamento dei 118 di Rieti e Viterbo, non vada a penalizzare oltremodo la provincia reatina.
La sede di Magliano Sabina, come sottolineato da più parti, è senza ombra di dubbio la più idonea ad ospitare la nuova centrale del 118 di Rieti e Viterbo: sia da un punto di vista logistico dato che il Comune reatino è equidistante tra i due capoluoghi ed è collegato alla Capitale via Autostrada, sia da un punto di vista infrastrutturale considerato che l’immobile ha ospitato fino a pochi mesi fa un ospedale e infine dal punto di vista economico perché la struttura è di proprietà della Regione ed è stata recentemente oggetto di lavori di ammodernamento e quindi necessiterebbe soltanto di piccoli interventi di ristrutturazione.
Come evidenziato dal sindaco Graziani la Asl di Rieti, con cui tra l’altro ho avuto modo di interloquire attraverso la persona del direttore generale Laura Ficorilli, ha confermato la disponibilità dell’immobile e l’Ares ha già effettuato un sopralluogo che ha dato esito positivo, adesso è necessario non abbassare la guardia e soprattutto che tutte le parti in causa continuino a lavorare per portare a casa un risultato fondamentale per la nostra comunità e per il nostro territorio”.
E’ quanto dichiara il presidente della Provincia di Rieti, Giuseppe Rinaldi.
118 Rieti e Viterbo accorpati, la sede ideale è Magliano Sabina
