Gli uomini del Comando Stazione Forestale di Posta, durante lo svolgimento del servizio di controllo del territorio, teso a prevenire e reprimere le violazioni ambientali, posto in essere in località “Sigillo – Le Casette” del Comune di Posta notavano un gregge di capre che veniva condotto al pascolo.
Considerato che tutta la zona ricade sotto le restrizioni connesse al Vincolo Idrogeologico ed alle successive modificazioni ed integrazioni e che per quanto riguarda l’immissione al pascolo degli ovini ed in particolare delle capre, note anche con l’appellativo di “rasoio del mondo”, sussiste la necessità dell’autorizzazione da parte del Comune competente, gli Agenti della Forestale procedevano ai controlli di rito.
L’allevatore risultava in regola sia per le norme di Polizia Veterinaria, sia per quanto riguarda i Registri di stalla, tuttavia non risultava in possesso della necessaria autorizzazione da acquisire presso il Comune di Posta.
Gli Agenti del Comando Forestale di Posta, hanno pertanto posto sotto sequestro amministrativo tutte le capre, notiziandone le Autorità competenti, mentre parallelamente veniva comminata la prevista sanzione a carico del proprietario degli ovini.
Il pascolo delle capre è soggetto a particolari cautele in quei territorio in cui il regime idrogeologico risulta particolarmente delicato (vincolo idrogeologico) considerato che le stesse, possono danneggiare in modo irreversibile la vegetazione che assolve alle funzioni di tutela dei versanti e dei terreni, che privati della stessa, potrebbero perdere la stabilità innescando fenomeni di dissesto, con grave danno pubblico e privato.
Gli uomini del Corpo Forestale dello Stato di Posta sequestrano 56 capre
