Il Sindaco della Città di Rieti Daniele Sinibaldi:
“La 55a edizione della Festa del Sole è stata un grande successo del quale deve essere orgogliosa la nostra intera comunità: la città rappresentata dai Rioni che hanno gareggiato, ma anche tutti gli altri, perché abbiamo vinto tutti. Certamente tutti i membri del Comitato Cittadino Festa del Sole, a cominciare dal Presidente Augusto D’Orazi, quello splendido mondo fatto di atleti, ex atleti e tanti cittadini e cittadine che per un anno intero lavorano e si impegnano. Quando abbiamo voluto creare il Coordinamento Comunale Festa del Sole, istituzionalizzando una tradizione nella quale abbiamo sempre creduto, abbiamo pensato proprio che l’attività dei Rioni per un anno intero potesse essere un potente baluardo a difesa dei nostri valori e tradizioni, un modo per restare uniti e vicini e che il rafforzare l’identità di quartieri e frazioni alla fine avrebbe rafforzato, preservato e trasmesso quella della Città di Rieti. Grazie al presidente Valerio Temperanza e a chi collabora con lui tutto questo è ogni anno più vero e reale.
Abbiamo pianificato un progetto di crescita che sapesse guardare lontano, che potesse non solo mettere in sicurezza il futuro di questo patrimonio cittadino, ma che potesse garantirne una costante evoluzione nel tempo. A questo, per conto dell’Amministrazione, si è dedicato con passione e capacità l’Assessore Giovanni Rositani, che non a caso ha tra le sue deleghe quelle al Centro Storico e alla Valorizzazione dell’Identità Locale. Una crescita testimoniata dalla presenza della delegazione del Palio di San Lorenzo di Subiaco guidata dalla Presidente Valentina Renzetti: la festa del Sole è un esempio da seguire. Non posso poi non dimostrare grande riconoscenza verso S.E. l’Ambasciatore del Giappone in Italia Suzuki Satoshi e i rappresentanti della città di Ito. Abbiamo ereditato questo gemellaggio e lo curiamo grazie all’impegno del nostro Comitato Gemellaggi e Relazioni Internazionali rappresentato da Elisabetta Occhiodoro.
Sapersi prendere cura di quello che ci viene donato con la ferma volontà di trasmetterlo a chi ci seguirà è un dovere, come per tutto questo è doverosa la riconoscenza verso Renato Buccioni. Non è stato facile, ma possiamo parlare di un successo anche perché abbiamo mantenuto una promessa mai formalizzata, la Festa del Sole, creatura di Renato e alla quale ha dedicato tanta parte della sua esistenza è una certezza, è il vero monumento che per sempre terrà viva la sua memoria, e la commozione reale con la quale Rieti si è stretta attorno alla sua famiglia è la dimostrazione dell’enorme riconoscenza condivisa.”