L’Università della Tuscia amplia la propria offerta formativa e annuncia l’attivazione del Tirocinio Formativo Attivo (TFA) per il X ciclo (a.a. 2024/2025), con una disponibilità complessiva di 750 posti per la specializzazione sul sostegno didattico, articolati tra le sedi di Viterbo e, per la prima volta, Rieti.
Il numero complessivo di posti disponibili, definito in conformità con la programmazione degli accessi stabilita dal Decreto del Ministro dell’Università e della Ricerca del 26 giugno 2025, n. 436, è pari a 750. Presso il Polo Universitario di Viterbo sono previsti 50 posti per la specializzazione sul sostegno nella scuola dell’infanzia, 100 posti per la scuola primaria, 150 per la scuola secondaria di primo grado e 200 per quella di secondo grado. A questi si aggiungono, per la prima volta, i posti assegnati al Polo Universitario di Rieti: 100 per la scuola secondaria di primo grado e 150 per quella di secondo grado.
L’attivazione del TFA nella sede di Rieti rappresenta una novità assoluta e un passo significativo per il consolidamento del polo universitario reatino come centro di alta formazione, rispondendo concretamente alle esigenze del sistema scolastico e del territorio.
Questa nuova opportunità si aggiunge ai corsi di laurea e ai percorsi formativi già presenti nel polo interateneo di Rieti che l’ateneo viterbese condivide con La Sapienza, permettendo a molti aspiranti docenti di abilitarsi all’insegnamento senza doversi spostare in altre città. Il TFA è infatti un percorso abilitante essenziale per accedere all’insegnamento nella scuola pubblica come docente di sostegno.
«Con questa iniziativa – dichiara il Rettore dell’Università della Tuscia, Stefano Ubertini – confermiamo il nostro impegno a favore dei territori che ci ospitano, portando formazione di qualità e opportunità concrete di crescita professionale. Il TFA a Rieti non è solo un investimento sull’istruzione, ma anche uno strumento per contrastare la fuga dei giovani e valorizzare le competenze locali».
Grande soddisfazione è stata espressa anche dal responsabile dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Rieti, Daniele Peroni, che ha sottolineato: «Questa attivazione rappresenta un risultato importantissimo per la nostra provincia. Offrire la possibilità di formarsi e abilitarsi direttamente a Rieti significa sostenere il sistema scolastico, creare nuove opportunità per i giovani e costruire una rete educativa più solida e radicata sul territorio».
Il nuovo TFA prenderà il via già dal prossimo anno accademico, con lezioni in presenza, laboratori e tirocini presso le scuole del territorio. Le attività didattiche si svolgeranno nei giorni infrasettimanali a Viterbo, mentre a Rieti si terranno il venerdì pomeriggio e il sabato per l’intera giornata. Questa articolazione è pensata non solo per agevolare chi lavora o ha altri impegni, ma anche per offrire una maggiore flessibilità organizzativa agli interessati, che potranno scegliere la sede e la modalità più compatibile con le proprie esigenze personali e professionali. Un’occasione unica non solo per i laureati e gli aspiranti docenti, ma anche per le scuole del territorio, che potranno accogliere tirocinanti formati con metodologie innovative e coerenti con le esigenze della didattica contemporanea.
Il bando di partecipazione ai percorsi di formazione scadrà alle ore 15 del 10 luglio 2025. Tutte le informazioni sui requisiti di accesso, le modalità di iscrizione e il calendario delle attività sono disponibili sul sito ufficiale dell’Università della Tuscia: unitus.it/post-laurea/unitus-per-insegnamento/tfa/tfa-sostegno-x-ciclo-2024-2025