Nell’ambito dei controlli straordinari finalizzati al contrasto del lavoro irregolare e alla tutela della sicurezza sui luoghi di lavoro, i Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Rieti, in collaborazione con i militari della locale Stazione, hanno effettuato un’ispezione presso un’azienda agricola di Castelnuovo di Farfa. Nel corso delle verifiche è stata riscontrata la presenza di un lavoratore in nero su cinque, pari al 20% della forza lavoro impiegata. Inoltre, è emerso che il personale era adibito a varie mansioni, in assenza delle previste misure di sicurezza, in violazione della normativa vigente in materia di tutela della salute nei luoghi di lavoro. Alla luce di quanto accertato, sono state elevate sanzioni amministrative e ammende per un importo complessivo di circa 10.000 euro.
Contestualmente, è stato disposto il provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale, in quanto è stata superata la soglia del 10% di lavoratori irregolari prevista dalla legge e non era stato redatto il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR), obbligatorio per la prevenzione degli infortuni sul lavoro. I controlli rientrano in una più ampia strategia di vigilanza condotta con regolarità dai Carabinieri del NIL di Rieti, con il supporto dell’Arma Territoriale, e sono finalizzati alla prevenzione e al contrasto dello sfruttamento lavorativo, del fenomeno del caporalato, e al rafforzamento del rispetto delle normative in materia giuslavoristica e di sicurezza nei luoghi di lavoro. L’attività proseguirà nei prossimi giorni, anche in altri contesti produttivi della provincia.