L’evento “In Moto senza Vista” di Angeli in Moto è arrivato a Cottanello – LE FOTO

L’evento “In Moto senza Vista”, di Angeli in Moto, è arrivato per la prima volta anche in Sabina. Sabato 10 maggio 2025, si è svolta a Cottanello una giornata di inclusione sociale, cultura e condivisione. L’idea nasce dalla volontà del Comune di Cottanello di realizzare, all’interno di un progetto di inclusione della Biblioteca Comunale e Scolastica di Cottanello finanziato dalla Regione Lazio, delle brochure illustrative dei siti di interesse storico ed archeologico più importanti di Cottanello (Cava di Marmo, Villa Romana degli Aurelii Cottae ed Eremo di San Cataldo).

Le brochure sono state stampate in braille per le persone cieche e in caratteri aumentati per gli ipovedenti, aumentando così, insieme ad un catalogo on line che permette di reperire migliaia di libri e audio libri, il patrimonio librario della Biblioteca di Cottanello, che si è dotata anche di un sistema di lettura adeguato alle persone con disabilità visive. Il progetto ha visto partecipare i ragazzi della scuola di Cottanello in attività svolte in collaborazione dell’Unione Italiana Ciechi e degli Ipovedenti – ETS-APS, Sezione Territoriale Francesco Chiari di Rieti, che hanno prontamente accolto l’iniziativa. Dei rappresentanti dell’associazione hanno lavorato con i ragazzi per spiegare loro le diverse modalità di lettura utilizzate da persone con disabilità visive, ed hanno lavorato alla realizzazione delle brochure stesse.L’obiettivo dell’evento del 10 maggio è stato quello che guida da sempre questo tipo di attività degli “Angeli in Moto”: creare giornate condivise, inclusive, pensate per incontrarsi, con persone cieche e ipovedenti, volontarie, volontari, motocicliste, motociclisti, cittadine, cittadini e istituzioni, insieme.

L’iniziativa, promossa dalla sezione di Rieti dell’associazione di volontariato Angeli in Moto rappresentata dal responsabile Fiorenzo Francioli, con la partecipazione delle sezioni AiM di Terni e Viterbo, è stata progettata e realizzata in collaborazione con l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – ETS-APS, Sezione Territoriale Francesco Chiari di Rieti e con il Comune di Cottanello (RI).“In moto senza vista” si inserisce tra le attività principali della sezione Angeli in Moto di Rieti, già coinvolta in progetti di consegna farmaci con ASL Rieti e con l’associazione ALCLI “Giorgio e Silvia” nel “Progetto Alessandra” per il supporto a donne in terapia oncologica. L’esperienza degli AiM unisce da anni la passione del motociclismo al volontariato. A bordo delle loro moto, da dieci anni distribuiscono farmaci e beni di prima necessità a chi ne ha bisogno ed ha difficoltà negli spostamenti, per rendere tali beni accessibili più facilmente alle persone con grave disagio sociale e sanitario.AiM ed UICI con il Comune di Cottanello, hanno così dato vita alla giornata di sabato che è cominciata con l’arrivo dei motociclisti a Rieti dove hanno incontrato le persone con disabilità visiva che avevano manifestato interesse alla partecipazione.

Dopo un “briefing” di conoscenza reciproca e di informazione su come comportarsi a bordo di una moto, preso contatto “tattile” con i mezzi meccanici per capirne le forme e le selle, i passeggeri assegnati ai piloti sono saliti a bordo e, scortati ed assistiti lungo tutto il tragitto da altri motociclisti, sono partiti alla volta della Cava di marmo rosso di Cottanello. Ad aspettarli c’era l’amministrazione comunale di Cottanello, rappresentata dall’Assessore Monica Volpi, che ha guidato i partecipanti in una particolare visita “sensoriale” alla cava ed ai resti delle lavorazioni “in situ” da cui sono state estratte le colonne interne della Basilica di San Pietro, le stesse che in una recente foto in occasione dei funerali di Papa Francesco, hanno fatto da sfondo a l’incontro tra il Presidente americano e quello Ucraino proprio all’interno della Basilica. Durante un momento conviviale, sono state consegnate dal Sindaco di Cottanello, Roberto Angeletti, le brochure precedentemente stampate, a conclusione di una bella giornata di sole e condivisone di esperienze.

Al termine dell’evento Alberto Martelli e Giampiero Notari, rappresentanti di UICI Rieti, hanno dichiarato “Tutti i colleghi dell’Associazione sono rimasti colpiti dalla vostra sensibilità e da quella dei nuovi amici. L’affetto con cui ci avete seguiti, la fraterna attenzione alle nostre “piccole-grandi” esigenze, ci hanno fatto sentire in famiglia”.Questa esperienza è stata costruita attorno al valore della partecipazione, della collaborazione, della cultura, alla partecipazione dove ognuno ha un ruolo importante, un evento che ha messo insieme realtà diverse che altrimenti difficilmente si sarebbero incontrate, un evento che ha messo in movimento comunità e territori, realtà che credono fermamente che “da soli si va veloci, ma insieme si va più lontano”.