“La risposta più bella alla fiera di Rieti è stata quella da parte dei cittadini, c’era addirittura gente in fila fuori alle farmacie per farsi il tampone in modo che potessero entrare nella fiera.
Nonostante tutte le difficoltà la città di Rieti ha risposto alla grande a quest’altro appuntamento con la “secolare” fiera di Santa Barbara. Come rappresentante di categoria oggi mi sento di ringraziare tutti i cittadini di Rieti e provincia che, nonostante le difficoltà, con la loro presenza alla fiera hanno dimostrato la vicinanza a una categoria di lavoratori che sta attraversando un bruttissimo periodo storico per colpa della pandemia e della crisi economica, un altro ringraziamento va a tutto il personale del SUAP del comune di Rieti che grazie alla loro professionalità e il loro impegno, sono riusciti a permettere lo svolgimento nonostante tutti i cavilli burocratici che hanno reso tutto molto difficile.
Apprezziamo anche l’impegno all’ultimo minuto della politica e di chi alla responsabilità di garantire la sicurezza di questa città. Siamo convinti che si poteva fare meglio e crediamo che ci siano state troppe “distrazioni”. Riteniamo che per tali eventi servano ampi tempi di programmazione, la fiera di Santa Barbara è un ottimo evento per promuovere la città. Nell’ultimo decennio la fiera è stata stravolta per il continuo cambio di location, questo non lo possiamo più accettare.
Per i futuri appuntamenti chiederemo considerazione e sicurezza a chiunque amministrerà questa Città nei prossimi anni. Con le nostre competenze siamo disponibili a partecipare a qualsiasi tavolo tecnico che riguarda i mercati, le fiere e il piccolo commercio, non tollereremo più “distrazioni”, i cittadini con la loro massiccia presenza hanno fatto capire che vogliono le fiere, chiederemo per loro e per gli operatori situazioni più dignitose per poter svolgere al meglio i futuri appuntamenti”. Così in una nota Vincenzo Cardenia delegato GOIA FENAPI Lazio al comune di Rieti
