300milioni per incrementare gli stipendi dei docenti

Su proposta del Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, è stato integrato l’Atto di indirizzo dell’accordo sottoscritto con i sindacati lo scorso 10 novembre in tema di aumento delle retribuzioni del personale scolastico. Tale integrazione mette ulteriori 300 milioni di euro circa, stanziati dalla legge di bilancio 2022, sul Fondo per il Miglioramento dell’Offerta Formativa (FMOF), a disposizione della contrattazione tra ARAN e Organizzazioni sindacali per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del comparto Istruzione e Ricerca. In proposito il ministro Valditara ha tenuto ad evidenziare “Abbiamo portato a compimento l’impegno che avevamo assunto in sede politica e con il personale scolastico. La valorizzazione dei lavoratori della scuola è una delle nostre missioni, perché non può esserci Merito senza Dignità, che va salvaguardata anche tramite l’incremento delle risorse destinate a migliorare le retribuzioni in tutto il comparto scuola.”

Giuseppe D’Aprile ( Segretario generale Federazione Uil Scuola Rua) ha detto “Ne prendiamo atto favorevolmente, il ministro Valditara ha mantenuto gli impegni presi in sede di stipula del ccnl scuola. E’ il risultato dell’accordo del 10 novembre scorso. E’ stato fatto un buon lavoro, anche se le cose da fare sono ancora molte e occorre definirle in modo adeguato per arrivare in tempi brevi alla sottoscrizione della parte giuridica del contratto economico siglato a dicembre, alla definizione di un piano serio sul reclutamento, per porre fine a un precariato senza precedenti, all’eliminazione dei vincoli sulla mobilità e allo stanziamento di ulteriori fondi per il rinnovo del prossimo ccnl già scaduto, anche in un’ottica di valorizzazione economica e professionale di tutte le figure che lavorano all’interno della scuola. Questa è la dimostrazione che quando la politica vuole valorizzare la scuola riesce a farlo, trovando le soluzioni idonee e corrette a sostegno della scuola statale di questo paese” ha concluso D’Aprile.