ZES, Ricostruiamo Insieme: “Scelta del Governo dirotta attenzione e risorse economiche lontano da Amatrice”

“Il Gruppo Ricostruiamo Insieme (Minoranza comunale) esprime forte preoccupazione per la direzione intrapresa dalla ricostruzione post-sisma, che sembra penalizzare Amatrice a favore di altre aree. Il recente annuncio del Primo Ministro sull’estensione della Zona Economica Speciale (ZES) alle regioni Marche e Umbria, rischia di dirottare l’attenzione e le risorse economiche lontano da Amatrice, che a oggi non sembra inclusa. Mentre le regioni vicine vengono potenziate, Amatrice si ritrova nuovamente in una posizione di svantaggio infatti la sbandierata proroga della ZFU non è una vera proroga! La scelta del Primo Ministro Meloni di inaugurare la Pedemontana Marche Sud (Belforte del Chienti MC -Mozzano AP), anziché dare il via ai lavori per la Variante ANAS di Amatrice Capoluogo, rappresenta un segnale preoccupante. La variante è un’opera fondamentale per superare l’isolamento che ha caratterizzato il nostro territorio dal 2016!
A destare ulteriore allarme è la recente dichiarazione dell’ufficio stampa comunale, secondo cui per la commemorazione del 24 agosto “non inviteremo nessuno”. Se confermata, questa decisione si porrebbe in netto contrasto con le scelte degli anni passati, quando il Sindaco stesso invitava personalità di spicco come la Premier Meloni. Un simile cambio di rotta solleva dubbi sulla volontà di spegnere i riflettori su Amatrice e sulla ricostruzione, forse per minimizzare le criticità ancora aperte. La minoranza comunale ritiene inaccettabile che le priorità politiche vengano anteposte alle necessità della popolazione amatriciana. È fondamentale mantenere alta l’attenzione sulla ricostruzione, che è ancora lontana dall’essere completata, e garantire che Amatrice non venga dimenticata. Ci auguriamo che l’amministrazione comunale e il governo centrale tornino a concentrarsi sulle reali esigenze del nostro territorio”.
Nella nota il Gruppo Ricostruiamo Insieme