Venezia, a “Il Banchiere Anarchico” con Giulio Base e Paolo Fosso il Premio Persefone

FOTO: Rai Cinema Channel

“Il banchiere anarchico”, regia di Giulio Base, è il film tratto dall’omonimo romanzo a firma di Fernando Pessoa. La pellicola è in concorso alla 75esima Mostra Internazionale del Cinema di Venezia.

Oltre allo stesso Giulio Base, tra gli interpreti troviamo il reatino Paolo Fosso, e sono proprio loro i protagonisti del film, basato su un dialogo tra un ricco banchiere (Base) e una sua vecchia conoscenza (Fosso).

Girato a Cinecittà, con la produzione della Agus Del production in collaborazione con Rai Cinema e co-prodotto da Solaria Film e Alberteam Group mette in mostra la potenza del denaro, in grado di trasformare un anarchico in uno spietato banchiere.

In questi giorni, il film, che ha riscosso un ottimo consenso da parte della critica, si è aggiudicato il prestigioso Premio Persefone, per la prima volta presente al Festival del Cinema di Venezia.

“Il Banchiere Anarchico” ha ricevuto il premio dalle mani di Francesco Bellomo e Caterina Milicchio.

Questa la motivazione dell’assegnazione:
“Regista, sceneggiatore e attore di successo ha sempre tenuto un rapporto costante con il cinema, il teatro e la narrativa. L’espediente dei campi e controcampi, il dinamismo delle immagini accompagnato a quello delle parole, danno all’autore la garanzia di svicolare dal pericolo di filmare staticamente. Il film evidenzia una delle più sottili ed intelligenti critiche alla politica e alla società del tempo. Inoltre ci ricorda come la libertà non sia una concessione, o un bene, ma sempre un faticoso traguardo, il tutto in un’atmosfera degna del miglior Pessoa.”