Una messa per Schneider e Vanossi

In questi giorni, tre anni fa, la Schneider Electric, ex Vanossi, annunciava ai suoi 180 dipendenti la chiusura dello stabilimento reatino.
Era in corso il convegno eucaristico diocesano e il vescovo Delio Lucarelli, attraverso l’Ufficio Diocesano per la Pastorale del Lavoro e dei Problemi Sociali, diretto da don Valerio Shango, invitò la cittadinanza tutta ad una sentita fiaccolata di solidarietà, insieme ai sindacati e alle istituzioni.
L’11 novembre fu un momento di grande mobilitazione del territorio: la decisione della multinazionale segnava il periodo più buio della crisi industriale e la città intera era come presa dallo sgomento.
Da quel momento di unità è nato un impegno di tutte le forze sociali – dal quale la Chiesa non si è mai sottratta – che dopo trattative, lotte e occupazioni si è di recente risolta in un progetto di nuova industrializzazione.
Una situazione che dà un sapore positivo all’anniversario della fiaccolata, celebrato ogni anno dall’Ufficio per i problemi sociali. Una tradizione che il prossimo 16 novembre alle 18 si rinnoverà con una S. Messa alla presenza dei lavoratori presso San Giovenale, la chiesa oggi divenuta Auditorium dei Poveri.