Un altro fine settimana di grande cinema con Sabina in Prima Fila

Entra nel vivo la rassegna di cinema di prima visione di “Sabina in Prima Fila – Il Cinema dove non c’è”. Un fine settimana con titoli importanti della recente produzione.

Si comincia venerdì 24 novembre al Teatro Comunale “Ignazio Gennari” di Casperia, dove alle 21 sarà proiettato il film “Le otto montagne” con Luca Marinelli e Alessandro Borghi, per la regia di Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch. Tratto dal romanzo di Paolo Cognetti, vincitore del Premio Strega nel 2017, il film vede al centro della storia l’amicizia decennale tra Pietro, un ragazzo di città, che si reca in montagna solo per trascorrere le vacanze estive, e Bruno, un pastore che in mezzo ai monti ci vive tutto l’anno. I due si conoscono fin da bambini, quando passavano le giornate in mezzo alle montagne per lunghe passeggiate. Vent’anni dopo, Pietro ormai uomo, torna in alta quota per ritrovare se stesso e fare pace con il suo passato. Nel cast del film anche: Filippo Timi ed Elena Lietti.

Sabato 25 novembre alle 21 nella Sala delle Culture “Elpidio Benedetti” di Poggio Mirteto è il momento di uno dei film che ha fatto molto discutere alla sua uscita, ovvero “Il sol dell’avvenire” di Nanni Moretti. Nel cast, oltre allo stesso regista, figurano Margherita Buy, Silvio Orlando e Barbora Bobulova. La trama: Giovanni dirige tra mille incertezze un film sulla vita di un intellettuale comunista nel fatidico 1956, l’anno dell’invasione sovietica dell’Ungheria. Nel frattempo il suo matrimonio va in crisi.

Sempre Sabato 25 alle 21 al Teatro Comunale di Casaprota “Fausto Tozzi” un film di forte impatto emotivo nella giornata che mette al centro il contrasto alla violenza contro le donne: “Women Talking – Il diritto di scegliere”, di Sarah Polley, con Rooney Mara e Frances McDormand, premio Oscar 2022 per la migliore sceneggiatura non originale. È basato su una storia vera, quando le donne di una colonia religiosa rivelano un segreto scioccante che riguarda gli uomini della comunità. Per anni, infatti, hanno drogato le donne e poi le hanno violentate. La verità viene a galla e le donne devono prendere una decisione necessariamente collettiva.

Biglietto unico d’ingresso a 4 euro, con prenotazione raccomandata al link www.centrometaculturale.com/wp/prenotazione-sabina-in-prima-fila/

“Sabina in Prima Fila – Il Cinema dove non c’è”, giunta alla sua Quinta edizione, è realizzata dal Centro di Ricerca e Sperimentazione Metaculturale in collaborazione con il Circolo ARCI Succede in Sabina.