Un albero all’uncinetto alto quattro metri accoglie in questi giorni i visitatori di Palazzo Dosi, dove è in corso la mostra dedicata a Mirò. L’imponente installazione, realizzata interamente con centinaia di “Granny squares”, nasce dal laboratorio permanente di uncinetto del Centro Antiviolenza Angelita di Rieti e rientra nel progetto “Bambini al Centro”. Ideato e realizzato collettivamente dalle donne del laboratorio, l’albero trasforma un’attività quotidiana in un potente messaggio sociale. Ogni quadrato colorato rappresenta un gesto di cura e solidarietà, componendo un’opera corale che richiama l’attenzione sulla tutela dei minori. Accanto alla struttura è esposto un piccolo orsetto, accompagnato da un testo che esplicita il senso dell’iniziativa: sensibilizzare il pubblico sul tema degli abusi sui minori, della pedofilia e dell’esposizione dei bambini alla violenza domestica. Il filo intrecciato diventa così simbolo di protezione, vicinanza e speranza.
L’installazione si integra nel percorso della mostra, creando un ponte tra arte, comunità e impegno civile. L’albero rimarrà visibile per tutta la durata delle festività, invitando i visitatori a riflettere e a sostenere le attività di prevenzione e contrasto alla violenza su donne e bambini. Il Centro Antiviolenza Angelita rivolge un sentito ringraziamento alla Fondazione Varrone per il prezioso sostegno offerto all’iniziativa e per la sensibilità del residente Mauro Trilli. Così nella nota il Centro Antiviolenza Angelita






