“In merito alla recente approvazione del Regolamento che disciplina l’utilizzo dei profili social istituzionali delComune di Torricella in Sabina, desidero chiarire alcuni aspetti che sono stati omessi o scarsamente valorizzati dalla comunicazione fatta dall’Amministrazione.
Va innanzitutto evidenziato che, per molti anni, dalla sua creazione fino alla sua recente scomparsa, la pagina Facebook ufficiale del Comune è stata gestita in assenza di qualsiasi regolamento formalmente redatto e approvato dall’Ente. Una situazione opaca, poco coerente con i principi di correttezza e trasparenza che dovrebbero ispirare l’azione pubblica degli Amministratori. Questa criticità è stata da noi ufficialmente attenzionata il 19 marzo 2025, con la presentazione di una formale interrogazione al sindaco, scaturita dalla scomparsa della pagina Facebook dell’Ente, avvenuta il 12 marzo 2025, e dalla di poco precedente limitazione della libertà di espressione dei cittadini a causa dell’impossibilità di commentare i post pubblicati dal Comune.
Con l’interrogazione si chiedeva:
con quale atto amministrativo fosse stata istituita la pagina;
come fosse stato autorizzato/utilizzato lo stemma comunale;
chi avesse gestito, amministrato e moderato la pagina istituzionale sin dalla sua nascita.
Il riscontro ricevuto, al termine dei canonici 30 giorni, è risultato inconferente rispetto alle
domande poste, in quanto non entra nel merito dell’interrogazione.
Passando alle dichiarazioni dell’Amministrazione diffuse a mezzo stampa, di cui il presente
comunicato costituisce risposta, il Sindaco ha dichiarato che il Regolamento sarebbe stato
elaborato dall’Amministrazione già “a partire da fine marzo”, data comunque successiva al nostro formale interessamento all’argomento e circostanza mai comunicata al nostro gruppo consiliare. Pertanto, in assenza di effettive risposte alla nostra interrogazione e di qualsiasi altra informazione inerente a quanto in oggetto, il 16 giugno 2025, abbiamo presentato una nostra mozione con l’obiettivo di motivare e stimolare l’elaborazione di un regolamento comunale specifico. In pieno spirito di collaborazione e trasparenza, ho personalmente inviato tramite PEC anche un disciplinare tecnico, specificando nella comunicazione la mia disponibilità a fornire il documento in formato editabile per facilitare eventuali estrapolazioni da parte dell’Amministrazione nella eventuale successiva stesura di un disciplinare e/o di un regolamento Comunale.
La nostra proposta, pienamente costruttiva, intendeva fornire uno strumento utile e immediatamente applicabile, con massima apertura ad eventuali revisioni/integrazioni da parte dell’Amministrazione. Nonostante la maggioranza abbia scelto, anche in tale occasione, di dimostrare un atteggiamento di chiusura, legittimo ma discutibile, va rappresentato, per onestà intellettuale, che il Regolamento approvato recepisce pienamente gli elementi motivazionali e operativi da noi presentati, oltre a risultare diretta conseguenza di una nostra iniziativa politica e amministrativa. Per questo motivo, sebbene il sindaco abbia omesso tale dettaglio nella comunicazione ufficiale, il gruppo Insieme per il Territorio ha votato favorevolmente al testo finale, nell’esclusivo interesse della comunità, pur non condividendo le modalità con cui è stato gestito il confronto politico e la successiva comunicazione, con ricerca di attribuzione del merito. Riteniamo che l’obiettivo condiviso debba essere una comunicazione istituzionale corretta, sicura e trasparente. È proprio su questo principio che si è fondata la nostra iniziativa. Rimane ora fondamentale ottenere risposte chiare all’interrogazione, anche se tardive, e accertare le cause della scomparsa della pagina Facebook istituzionale.
Così nella nota il consigliere comunale Pitorri