Dopo l’interruzione in epoca Covid, torna uno degli appuntamenti culturali più importanti e attesi del territorio, il Premio Letterario Città di Rieti Centro d’Italia, giunto alla 13° edizione.
L’evento, che l’Amministrazione Comunale si accinge a far ripartire con grande entusiasmo tramite la Biblioteca Comunale Paroniana, è volto a consacrare un testo letterario particolarmente significativo nell’ambito della narrativa italiana contemporanea. Il Comitato Tecnico Scientifico è già all’opera per selezionare la cinquina dei 5 autori finalisti che si contenderanno la vittoria finale.
La delibera con il disciplinare della 13° edizione del Premio è stata approvata nei giorni scorsi dalla Giunta, su proposta dell’assessore alla cultura Letizia Rosati. Punto di forza del Premio anche questa volta è sicuramente la giuria popolare, costituita da lettori e appassionati che faranno richiesta di partecipazione, secondo modalità che verranno successivamente indicate. Torna poi la collaborazione con la Casa Circondariale di Rieti: oltre alla partecipazione in qualità di giurati dei detenuti, i cinque incontri con l’autore si svolgeranno in due diversi momenti: proprio presso il carcere, al mattino, e presso la Biblioteca al pomeriggio.
Rafforzato inoltre il legame con gli Istituti Superiori della città, visto che saranno ben 10 le classi che parteciperanno al progetto “Adotta un libro”, grazie al quale i testi in concorso saranno oggetto di studio durante l’anno scolastico.
Il primo incontro è previsto nel mese di dicembre ma tutti i dettagli del programma e le informazioni per l’iscrizione alla giuria saranno resi noti non appena ultimati i lavori del Comitato Tecnico Scientifico.
“Siamo davvero lieti di far ripartire questo prestigioso Premio – dichiara l’Assessore alla Cultura, Scuola e Università, Letizia Rosati – nato grazie all’intuizione e all’impegno di Gianfranco Formichetti. Il premio si inserisce in una importante cornice di eventi culturali in programma, tra i quali il Concorso di Storia contemporanea Renzo De Felice e altre iniziative incentrate sul Libro, che si svolgeranno nel 2026, anno della collaborazione tra L’Aquila e Rieti per Capitale Italiana della Cultura. La 13° edizione del Premio Letterario, fondamentale perché segna la ripartenza, sarà caratterizzata dalla partecipazione, a corredo, di un ospite davvero importante. Intanto ci tengo a ringraziare i membri del Comitato Tecnico Scientifico e il personale della Biblioteca per il prezioso lavoro che stanno svolgendo”.