TORNA A RIETI "AGGIUNGI UN PASTO A TAVOLA"

Rieti, Comunita Papa Giovanni xxiii aggiungi un pasto a tavola 2011

Per il terzo anno la Comunità Papa Giovanni XXIII, fondata da don Oreste Benzi, organizza “Aggiungi un pasto a tavola” per fare un’azione concreta contro la grave ingiustizia di chi nel mondo muore di fame, saranno 250 i gazebo in tutta Italia, nelle piazze, nelle parrocchie, nei centri commerciali dal Trentino alla Sicilia, perché tutti uniti si può fare la differenza.

L’invito della Comunità Papa Giovanni XXIII per il 24 e 25 settembre è di uscire e cercare i gazebo dell’iniziativa e fare qualcosa di concreto per tutte le persone che nel mondo non hanno nulla da mangiare e rischiano la morte per fame.

A Rieti il gazebo sarà presente in Piazza Vittori, difronte alla Cattedrale.

Nei gazebo della Comunità Papa Giovanni XXIII sarà possibile lasciare la propria offerta e contribuire, così, a garantire almeno un pasto al giorno ai bambini, anziani, alle persone che non hanno nulla e che vivono in condizioni di estrema povertà in Africa, Asia, America Latina, nei paesi più poveri dell’Europa e anche in Italia. “Aggiungi un pasto a tavola”, per il terzo anno consecutivo, è l’iniziativa che mobilita in tutta Italia migliaia di persone per raccogliere fondi a sostegno dei centri nutrizionali, delle mense per i poveri, delle Capanne di Betlemme per i senzatetto, dei centri di pronta accoglienza e delle case famiglia all’estero dove ogni giorno la Comunità Papa Giovanni XXIII si prende cura di tanti poveri che non possono permettersi nemmeno un pugno di riso per far mangiare i propri figli.

L’evento di piazza “Aggiungi un pasto a tavola” vuole ricordarci queste persone, il loro dramma e la grave ingiustizia che colpisce chi vede negato il proprio diritto al cibo. Soprattutto, la Comunità vuole gridare che quella contro la fame nel mondo non è una sfida insormontabile, perché se è vero che ciascuno da solo può fare poco, è insieme che si riesce a cambiare la storia.

Avvicinarsi ai gazebo, che saranno presenti in tutta Italia e parlare con i membri e i volontari della Comunità che saranno lì a testimoniare la loro vita di condivisione con i più poveri ed emarginati, aiuterà a convincersi che anche il più piccolo gesto è importante, se sommato a quello di tanti altri. Inoltre, tutto l’anno è possibile aiutare la Comunità a garantire un pasto al giorno a chi non ha nulla facendo una donazione attraverso il sito www.unpastoalgiorno.org o chiamando il numero verde gratuito 800.629.639 per avere tutte le informazioni su come è possibile donare.

“La crisi economica mondiale richiede un ripensamento degli stili di vita, che hanno ormai raggiunto livelli di sovrabbondanza per alcuni e di miseria per molti”, dichiara Giovanni Paolo Ramonda, successore di don Oreste Benzi come responsabile generale della Comunità Papa Giovanni XXIII.

“E’ tempo di condividere le risorse umane, economiche, sociali, spirituali. Mai come in questo tempo c’è bisogno di responsabilità, di sentirci un’unica famiglia umana, dove i poveri e i sofferenti hanno diritto come tutti di godere dei beni essenziali: famiglia, casa, lavoro, accesso alla salute, scolarizzazione, rispetto della dignità umana”.

Ai gazebo è possibile lasciare subito la propria offerta, anche di pochi euro, e aiutare così bambini e adulti che non hanno nulla, garantendo loro almeno un pasto al giorno.
In ricordo si riceverà una confezione “speciale” di pasta, fornita gratuitamente dal pastificio F. Divella SpA, che per il terzo anno sostiene l’iniziativa. La pasta è stata scelta come simbolo di ciò che per noi è “ordinario” e quotidiano ma che per molti nel mondo è “straordinario”.

Soprattutto, è stata scelta per essere a sua volta una donazione: come ormai tradizione, anche quest’anno la pasta che rimarrà al termine dell’evento di piazza sarà poi consegnata a mense per i poveri, centri di accoglienza non solo gestite dalla Comunità Papa Giovanni XXIII, per fare in modo che anche il simbolo scelto per l’iniziativa diventi immediatamente sostegno per chi ha bisogno.

Si potrà seguire l’iniziativa, i preparativi e gli aggiornamenti anche attraverso la pagina Facebook dell’evento all’indirizzo www.facebook.com/unpastoalgiorno.apg23.

“Aggiungi un pasto a tavola” fa parte del progetto “Un pasto al giorno”, avviato nel 1985 per dare un pasto a chi non ce l’ha e che oggi permette di sostenere le oltre 600 realtà di accoglienza della Comunità nei 29 Pesi del mondo in cui è presente e dove oltre 41.000 persone si rivolgono in cerca di aiuto e assistenza alimentare.