Terminillo Stazione Montana, lettera aperta di CGIL CISL UIL

A fronte di una situazione socio-economica di estrema difficoltà, frutto delle crisi che si sono susseguite sul territorio a partire dalla fine della Cassa del Mezzogiorno, proseguite con le crisi finanziarie globali, con gli eventi sismici del 2016 e, in ultimo, con la pandemia da Coronavirus-Covid19, è stato rilanciato il progetto del Monte Terminillo denominato “Terminillo Stazione Montana – Turismo Responsabile”, giunto in queste settimane alla decisiva fase di valutazione da parte della Regione Lazio.

Nei giorni scorsi abbiamo appreso con soddisfazione la positiva presa di posizione sul TSM2 del sottosegretario allo sviluppo economico Alessia Morani del Partito Democratico, che si aggiunge alle altre già favorevoli al progetto che si sono avute nei mesi scorsi da parte di associazioni di categoria, associazioni di volontariato e di promozione sportiva, Enti locali e privati cittadini.

 C’è quindi un fronte molto ampio che spinge per rilancio del Monte Terminillo, importante volano per la ripresa economica del nostro territorio, ulteriormente martoriato dagli effetti del Covid 19,

Ci auguriamo pertanto che la valutazione che spetta alla Regione Lazio sia positiva, cosi come ci auguriamo che supporti questo progetto con stanziamenti adeguati.

Non possiamo rinunciare a questa occasione per rilanciare Rieti e il suo territorio.

Così in una nota Stefano Rinaldi della CGIL Rieti Roma E.V.A. Carlo Costantini Segretario Generale della CISL Roma Capitale Rieti, Paolo Bianchetti della CISL Roma Capitale Rieti e Alberto Paolucci Segretario Generale della UIL Rieti e Sabina Romana.