Supermarket della droga stroncato dalla Questura di Rieti. Arrestate due giovani

Nei giorni scorsi gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Rieti hanno arrestato due giovani donne, incensurate, originarie di Rieti e di Roma, per il reato di detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente. Gli investigatori della Polizia di Stato, impegnati nei servizi di prevenzione e repressione dei reati connessi allo spaccio di sostanze stupefacenti, dopo una lunga attività di osservazione e pedinamento, hanno controllato due donne, poco più che ventenni, le quali, giunte a Fiano Romano (RM), poco prima, a bordo delle loro autovetture, si erano scambiate repentinamente un pacchetto dal contenuto sospetto.

Gli Agenti della Polizia di Stato le hanno immediatamente bloccate e sottoposte ad un accurato controllo concluso con una perquisizione personale, estesa alle rispettive autovetture che ha portato al sequestro nei confronti della giovane ricevente, di due panetti di hashish di oltre 150 grammi di peso, nonché di due involucri contenenti oltre 110 grammi di marijuana. La giovane donna che aveva consegnato l’involucro, invece, non è stata trovata in possesso di stupefacenti ma la perquisizione domiciliare effettuata presso la sua abitazione di Fiano Romano (RM) ha consentito di rinvenire e sequestrare nella sua camera da letto un panetto e mezzo di hashish, un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento delle dosi e altro materiale utile per ulteriori spunti investigativi.

All’interno del suo garage, poi, gli Agenti della Squadra Mobile hanno rinvenuto un borsone contenente 233 panetti di hashish, di vario peso, tipo ed etichetta nonché 6 involucri di cellophane contenenti infiorescenze di marijuana.Fuori dell’abitazione, infine, all’interno di un apposito vano ricavato nel baule posteriore di un’altra auto di proprietà della donna, è stata rinvenuta una busta contenente 60 panetti, del peso di circa 100 grammi cadauno, di hashish. Complessivamente nell’operazione sono stati sequestrati quasi 24 chilogrammi di stupefacente. Inoltre, la ragazza di origini reatine, che aveva ricevuto la fornitura di droga, è stata trovata in possesso, nella sua abitazione della provincia romana, di 700 euro in contanti, probabile provento dell’attività illecita di spaccio. Entrambe, sono state pertanto arrestate e messe a disposizione della locale Autorità Giudiziaria che ha disposto gli arresti domiciliari per la giovane originaria di Rieti e la traduzione al carcere di Roma “Rebibbia” per la donna trovata in possesso della ingente quantità di stupefacenti.

Nell’ambito del procedimento penale instauratosi nei confronti delle arrestate, l’eventuale responsabilità penale verrà accertata dal Giudice.

Il presente comunicato si trasmette al fine di garantire il diritto di cronaca costituzionalmente garantito e nel rispetto dei diritti delle indagate che, in considerazione dell’attuale fase di indagini preliminari, sono da presumersi innocenti fino a sentenza irrevocabile che ne accerti la colpevolezza.