Studentesca Milardi, squadre Allievi mai così in alto – LE FOTO

FOTO: Atletica Studentesca Milardi Rieti

Edizione da primato per quanto riguarda i risultati dell’edizione numero 60 dei Campionati Italiani Allievi. Mai erano state vinte così tante medaglie nei due giorni tricolori riservati agli Under18. Il primo successo arriva in chiusura di prima giornata con la 4×100 che eguaglia la miglior prestazione italiana dell’anno con 41.74; stesso quartetto, ma cambio di frazioni con Edoardo Petriaggi in prima, Dario Stanghellini in secondo, Riccardo Scipioni in terza e Leonardo Pratali in quarta. A distanza di 14 anni dall’ultima volta la staffetta veloce maschile torno sul gradino più alto d’Italia (1996 e 2011 le precedenti vittorie).

La seconda giornata di gare inizia subito alla grande con Enrico Galloni che al primo lancio mette in ghiaccio la medaglia d’oro del martello. L’allievo del Team Casciani si migliora fino a 66,78, ma colleziona anche un altro lancio sopra i 66 e un 65. Prima di lui solo Andrea Carpene (1999) era salito sul gradino più alto del podio Under18. Nella stessa gara si fa spazio Alessandro Nobili che con 57,18 è il primo dei nati nel 2009, settimo.

Clamoroso il progresso nei 400 ostacoli di Diego Mancini che stampa il formidabile crono di 50.49 e toglie quasi un secondo in un colpo solo alla migliore prestazione italiana under 18 con le barriere da 84 centimetri, il 51.38 della scorsa estate di Tommaso Ardizzone. È il terzo tempo europeo di sempre nella categoria per il 17enne allievo di Carlo Ragalzi che in questa stagione aveva già realizzato il primato italiano allievi con gli ostacoli assoluti (91 cm) correndo in 51.68 appena un paio di settimane fa, ai Societari di Brescia.

Anche Leonardo Di Mugno ha ipotecato la gara al primo lancio. L’allievo di Fabio Olevano si prende il primo posto con 67,11 e si mette al collo finalmente la medaglia d’oro di Campione Italiano e prossimamemte coronerà il sogno di vestire la maglia azzurra.

Il quinto oro della manifestazione (solo ad Agropoli si fece meglio con 6) porta in delirio la staffetta del miglio che vince il titolo numero 400 della storia rossoblu. Edoardo Petriaggi passa il testimone a Valerio Ciaramella che va forte, riprende la testa e consegna a Stanghellini; Dario è bravo a reagire nel rettilieno conclusivo e consegnare per pirmo al compagno di squadra Diego Mancini. Il resto è storia con un primato di staffetta che migliora di oltre due secondi quello regionale e di 8 decimi quello italiano che apparteneva al Fiat Torino (Andrea Bassignana, Mauro Marchioretto, Roberto Tarallo e Alessandro Cella, 49 anni fa).Sono cinque le medaglie d’argento.

Valerio Ciaramella ne colleziona due tra 800 e 1500. L’allievo di Daniele Focaccetti, grande protagonista a partire dalla stagione indoor, ci prova sia sabato che domenica ma deve arrendersi prima a Cavazzuti e poi a Caraccio; decisiva la sua seconda frazione nella 4×400

Non è contenta del risultato neanche Ylenia Bernardo. Sulla pedana nella quale ha ottenuto lo standard degli EuroU20 ci teneva a fare bene, ma qualcosa non è andato alla misura di 3,85; con tre errori e l’ultimo valido a 3,75 l’allieva di Gianni Bayram si deve accontentare dell’argento. Lucrezia Santarelli è ottava col pb a 3,35.

Cristina Morelli voleva essere protagonista al primo anno di categoria e lo è stata. Nei 1500 cede nel finale e rimane fuori dal podio, come successo alle indoor. Si rifà con caparbietà negli 800 grazie ad una bella volata sul rettilineo conclusivo e si va a prendere l’argento con 2.10.83.

Ottimo il quartetto della 4×400 Allieve. Angelica Zannini, Cristina Morelli, Giorgia Sala e Giulia Canepuccia sono seconde solamente al Cus Perugia, vincitore della prima serie, e chiudono in 3.51.97.

Le medaglie di bronzo le ha vinte entrambe Leonardo Pratali. Lo sprinter 2008 è terzo sabato nei 100. Dopo il titolo nella staffetta domenica torna di nuovo in pista vincendo la batteria dei 200. Nella finale ci sono 4 atleti in 8 centesimi e Leonardo con 22.02 è terzo ancora una volta.

Due quarti posti al femminile. Giulia Canepuccia sabato vince la batteria dei 400 con 56.86 guadagnando la Q; in finale si migliora fino a 56.18 confermando l’eccellente salto di qualità in stagione. La vice Campionessa Italiana di Eptathlon Sofia Iacoangeli supera i due turni di qualificazione nei 100hs e finisce quarta, sempre vicino al personale; qualche problema di rincorsa nel lungo, dovuto al vento contrario, mentre è settima con la staffetta 4×100, insieme a Sofia Piemontese, Angelica Zannini e Valentina Capasa, col primato stagionale di 48.21.

Altri risultati:

Daniele Azzarello 13° (42,66 disco), Liam Lynch 25° (1,80, alto), Francesco Guidi 16° (4,00, asta pb), Asia Trivero 9^ (3,20, asta), Sofia Speroni 13^ (3,20, asta), Sofia Piemontese 18^ (11,42, triplo pb), Giovanni Vellucci 35° (57.77, 400hs), Angelica Zannini 30^ (25.98, 200), Giorgia Sala 15^ (58.13, 400), Lavinia De Silvestri 11^ (10.27.13, 3000), Andrea De Carli 29° (6.29.86, 3000st), Gabriele De Silvestri 38° (6.33.80, 3000st).

FOTO: Atletica Studentesca Milardi Rieti