Stop violenza sulle donne, Paolucci (UIL Rieti): “Denunciare per spazzare via l’omertà”

Un femminicidio nel 2022. E poi spostando lo sguardo allo scorso anno rintracciamo sette violenze sessuali denunciate in tutta la provincia. Di queste quattro sono avvenute in città. I dati che la Uil del Lazio e l’istituto di ricerca Eures hanno elaborato in occasione della giornata internazionale contro la violenza delle donne dicono chiaramente che la violenza di genere è un problema strutturale presente nella società.  

“Ha radici profonde che dobbiamo sradicare – dice Alberto Paolucci, segretario generale della Uil di Rieti e della Sabina romana – perché la violenza sulle donne è un crimine inaccettabile. Tutti noi dobbiamo vigilare per intercettare ogni richiesta di aiuto. Dobbiamo essere attenti a riconoscere i segnali di pericolo e poi denunciare senza timori, perché anche spazzando via l’omertà si riusciranno a evitare le stragi delle donne e dei loro figli. Il mondo è fatto di uomini e donne – conclude Paolucci – pari diritti e pari dignità. Le 49 le violenze sessuali denunciate in tutta la provincia dal 2017 al 2021 sono una vergona per la nostra comunità”.