Si è concluso nella giornata del 29 Agosto il lungo percorso estivo del progetto “Sportivando 2025”, rivolto a ragazzi con problematiche afferenti allo spettro dell’autismo, realizzato con il patrocinio della Provincia di Rieti. Sono stati mesi di sport, condivisione, amicizia che hanno visto in azione diversi Volontari di varie Associazioni, tutor e professionisti del settore.
Tante le attività svolte con passione dai ragazzi come passeggiate a cavallo, giornate in piscina, rafting sul fiume, escursioni sul monte Terminillo, corsi di ceramica, lezioni di musicoterapia, paddle, uscita presso il Lago del Turano, arti marziali e tanto altro ancora. La giornata conclusiva ha visto anche la presenza delle varie famiglie che hanno voluto prendere parte ad un pranzo offerto dal Comitato della Croce Rossa di Rieti, Associazione organizzatrice del progetto, grazie alla visione del Vicepresidente Alfredo Vulpiani e del Presidente Roberto Maiolati.
Un’idea fortemente voluta e sostenuta economicamente dalla Fondazione Varrone nella persona del Presidente Mauro Trilli e dei Consiglieri Maria Rita Pitoni e Mario Santarelli, i quali hanno intravisto il potenziale dietro questa nuova realtà, capace di essere, in poco tempo, riferimento per ragazzi e familiari. Durante il momento conviviale sono intervenuti i vari referenti delle Associazioni presenti, i quali hanno sottolineato non solo l’importanza di quanto fatto, ma anche della necessità di ampliare e migliorare il progetto per gli anni a venire. Il periodo estivo è da sempre segnato dalla chiusura delle scuole, ma anche da una serie di altre realtà sentite come importanti e fonte di stabilità dai ragazzi con particolari esigenze ed aspettative.
Il progetto è stato ideato proprio per colmare tali “spazi vuoti” e rendere l’estate un periodo pieno di condivisione ed esperienze formative. Un esperimento ben riuscito quindi, che può fungere da ispirazione, non solo per migliorare il prossimo anno, ma anche per altri progetti che si auspica possano essere messi in piedi, non solo a livello territoriale, ma anche nazionale, visto il riscontro positivo ottenuto in questi mesi di impegno e ripagati dai sorrisi e dagli abbracci dei ragazzi coinvolti.