SP33a, Matteo Simeoni: “Arteria da recuperare assolutamente”

“SP33/a, un’arteria di fondamentale importanza per tutta la Valle del Turano. Un tratto che, se recuperato, può rappresentare una grande opportunità di sviluppo turistico.  Negli anni, purtroppo, è stata più volte utilizzata come tema di campagna elettorale sia nelle fasi di rinnovo dei consigli comunali che per le competizioni elettorali di livello superiore.

In alcuni casi è stata anche strumentalizzata. Come quando, a seguito di una problematica sorta col Cammino di san Benedetto, l’allora Governo Regionale a guida Zingaretti per il tramite del Consigliere Refrigeri, speculando sul problema ,si spinse addirittura a promettere una risulzione immediata. Sta di fatto che la frana è ancora lì. Ad oggi l’unica azione concreta fatta sulla strada provinciale Sp 33/A,risulta essere lo studio geologico commissionato dall’ allora Presidente Provinciale Mariano Calisse finalizzato a verificare la tenuta del terreno sottostante la frana.

Il primo atto fondamentale che serviva per poter immaginare qualsiasi soluzione o progetto di sviluppo su tutta l’area. Probabilmente, essendo passato un po’ di tempo, sarà necessario effettuare un nuovo sopralluogo per capire le condizioni attuali. Detto ciò, riaccendere i riflettori su questa problematica è cosa buona e giusta. A tal proposito, ritengo sia opportuno organizzare un incontro tra i rappresentanti di Regione, Provincia (il nostro consigliere provinciale Chiara Simonetti assieme al Presidente Roberta Cuneo si sono già dichiarati disponibili) ma anche con la Comunità Montana e gli Amministratori della valle del turano per fare il punto della situazione e magari trovare la giusta soluzione.  Da amministratore della valle del turano sono convinto che questo è il percorso da seguire”. Così nella nota Matteo Simeoni