Sospeso l’accorpamento della CCIAA di Rieti con quella di Viterbo

CCIAA Rieti

Una volta tanto anche a Rieti si può, anche Rieti non sta a guardare. Come per altre Camere di Commercio, quella reatina rischiava la cancellazione e l’annessione ala CCIAA di Viterbo.

Come per Terni, Crotone ed altre città anche Rieti ha combattuto e il Consiglio di Stato ha accolto la richiesta di sospensione dell’accorpamento di Rieti e Viterbo.

A dimostrazione che se si vuole, si può difendere e tutelare il territorio e non stare a guardare, come abbiamo fatto in questi anni, inermi indifesi, al depauperamento lento e costante della provincia.

Il Presidente della Camera di Commercio di Rieti, Vincenzo Regnini, questa mattina in conferenza stampa, ha comunicato la notizia importante della sospensione del provvedimento che avrebbe portato alla cancellazione della Camera di Commercio di Rieti. Una piccola conquista che concede tempo, concede un’opportunità alla comunità.

Un tempo prezioso per discutere con il Governo della rivisitazione di una legge che non tutela i territori, soprattutto piccoli e in questo caso anche colpiti dal sisma.

Salvaguardia della dimensione territoriale e della rappresentatività territoriale e una chiamata al buon senso da parte del Presidente Regnini, che adesso chiede impegno, collaborazione, e una posizione decisa e concreta di tutti i rappresentanti del territorio; imprese, associazioni, amministrazioni per difendere il valore della prossimità e difendere, tutti insieme un Ente strategico per la ricostruzione socio-economica del territorio, al servizio delle imprese.

Adesso serve un’azione corale – sottolinea Regnini – serve una battaglia non contro qualcuno, ma pro le esigenze e le volontà territoriali. Ritengo che una città, una provincia, senza la sua Camera di Commercio, è una città più fragile, meno competitiva e Rieti non può assolutamente permetterselo.”