Si è tenuto oggi pomeriggio, 6 novembre, presso la sede della Federlazio di Rieti (nella foto) il terzo incontro relativo alla procedura di licenziamento collettivo avviata da Bdtronic. L’incontro si è svolto dopo le iniziative di sciopero e mobilitazione promosse dalle lavoratrici e dai lavoratori ed in un clima di forte preoccupazione e tensione, con un presidio degli stessi sotto la sede della Federlazio. Alla riunione erano presenti l’Amministratore Delegato di Bdtronic, la Direzione Aziendale di Rieti, il Direttore della Federlazio, per la Fiom Cgil Luigi D’Antonio ed Emiliano Lelli, per la Uilm Uil Roberto Gioffrè e i rappresentanti dei lavoratori.
Come organizzazioni sindacali abbiamo ribadito all’azienda che per noi i licenziamenti sono inaccettabili e che, per gestire l’attuale momento di difficoltà, devono essere utilizzati tutti gli strumenti di tutela dei lavoratori e gli ammortizzatori sociali di natura conservativa, oltre a un piano di rilancio. Dopo una discussione piuttosto complessa, l’azienda si è resa disponibile a sospendere, per un periodo limitato, la procedura di licenziamento. Il confronto riprenderà dopo l’incontro in Regione Lazio previsto per il 19 novembre.
La sospensione, seppur temporanea, della procedura di licenziamento non rappresenta la soluzione alla vertenza, ma costituisce un piccolo segnale ottenuto grazie alla mobilitazione e all’unità dimostrata dalle lavoratrici e dai lavoratori. Abbiamo dato un segnale importante e dovremo proseguire su questa linea senza abbassare la guardia. Ci aspettiamo che dall’incontro in Regione Lazio emergano elementi di novità tali da portare l’azienda a rivedere le proprie decisioni. Da parte nostra, insieme alle lavoratrici e ai lavoratori, saremo determinati fino in fondo”. Così nella nota Luigi D’Antonio, FIOM CGIL


